“Dona un sorriso e ricevi un regalo” con Rete del Dono e Venicemarathon
Ultimi giorni di raccolta fondi per il Venicemarathon Charity Program con una grande novità! Per ogni nuova donazione, Rete del Dono regalerà un buono sconto per l’iscrizione alla 33^ Huawei Venicemarathon del prossimo 28 ottobre 2018

Lunedì 18 dicembre 2017 - A Natale Venicemarathon e Rete del Dono invitano tutti ad essere più buoni. Da oggi fino al 31 dicembre, coloro che effettueranno una donazione a favore di una delle 23 onlus aderenti al Venicemarathon Charity Program, riceveranno da Rete del Dono un buono sconto del valore di 10 euro per l’iscrizione alla 33^ Huawei Venicemarathon e 10K del prossimo 28 ottobre 2018. Nei primi giorni di gennaio Rete del Dono invierà un codice a tutti i donatori che dovrà essere utilizzato entro il 31 gennaio 2018.

La campagna “Dona un sorriso e ricevi un regalo” è un’iniziativa volta a premiare tutti coloro che, attraverso una donazione, cercheranno di aiutare le onlus a raggiungere i propri obiettivi di fundraising prima dello scadere definitivo del progetto 2017, fissato per il 31 dicembre 2017.

Per conoscere le associazioni e i loro progetti clicca qui

Nel frattempo, c’è anche chi già concluso il proprio percorso di raccolta. E’ il caso della Fondazione Salus Pueri, che grazie a 134 donazioni e all’aiuto di diverse aziende, ha dichiarato raggiunto l'obiettivo prefissato dei 10.000 euro che serviranno a rinnovare le aree di accoglienza e di attesa del Pronto Soccorso Pediatrico ele stanze di degenza del reparto d’urgenzadella Pediatria di Padova.

Ad oggi il Venicemarathon Charity Program ha raccolto 83.122,00 euro. Un bilancio definitivo della maratona solidale legata alla 32^ Huawei Venicemarathon, con l’elenco degli obiettivi raggiunti e dei progetti concretamente realizzati, verrà stilato nei primi mesi del nuovo anno, quando verrà presentato il Venicemarathon Charity Program Award.

Un’occasione da non perdere per fare del bene e un’ulteriore opportunità di regalarsi Venicemarathon a Natale.
Febbre da Black Friday: esauriti tutti i pettorali!
Nel giro di pochissime ore sono andati bruciati i circa 3.000 pettorali messi a disposizione dal Venicemarathon Club nei diversi eventi.

Venezia, 24 novembre 2017 - E’ stato un vero e proprio assalto quello che si è verificato questa notte sulla piattaforma di Venicemarathon per l’eccezionale promozione Black Friday.

Alle 00.59 erano già andati esauriti tutti i posti riservati al Venice Night Trail e alla Primiero Dolomiti Marathon e via via anche quelli della Moonlight Half Marathon e della Huawei Venicemarathon, per un totale complessivi di circa 3.000 pettorali letteralmente bruciati.

Questa mattina, infatti, il Black Friday Venicemarathon era già sold out su tutti gli eventi. La caccia al pettorale che si è scatenata questa notte è andata oltre ogni aspettativa, mandando addirittura in tilt più volte il sistema a causa dell’altissimo numero di accessi.

Pertanto, gli organizzatori si scusano se in alcuni momenti il servizio è risultato lento o indisponibile e ringraziano tutti coloro che hanno dimostrato grande affetto agli eventi targati Venicemarathon.

Ora le iscrizioni proseguono regolarmente secondo le quote in vigore.
32^ Huawei Venicemarathon: premiati i protagonisti
Venezia, 13 novembre 2017 - Per il Venicemarathon Club è giunto il momento di celebrare le società sportive veneziane e gli atleti protagonisti della 32^ Huawei Venicemarathon che si è corsa lo scorso 22 ottobre.

Nelle eleganti sale dell’hotel Russott di Mestre, quartier generale della maratona, moltissimi sono stati gli invitati e tanti i premi consegnati. Sono infatti intervenute tutte le società Fidal della provincia di Venezia che hanno partecipato, sono stati premiati il primo uomo e la prima donna di ciascun gruppo sportivo e i vincitori di categoria della tappa veneziana della Garmin 10K. Per il Venicemarathon Club erano presenti il presidente Piero Rosa Salva, il vice presidente Stefano Fornasier, il segretario generale Lorenzo Cortesi e il direttore della rivista Correre Daniele Menarini.

Premiazione Garmin 10K – Tappa di Venezia
Maschile: J/P/S M Lorenzo De Conto; SM 35 Stefano Marsili; SM 40 Christian Cenedese; SM 45 Massimo Bozzo; SM50 Roberto Sales; SM 55 Ermes Marilungo; SM 60 Luciano Bullo; SM 65 e oltre Fiorenzo Benatti. Femminile: J/P/S Laura Della Libera; SF 35 Jessica Doria; SF 40 Stefania Bonatto; SF 45 Alessandra Girotto; SF 50 Emerita Mosquera Rivas; SF 55 Annalisa Ometto; SF 60 Carla Chiesa; SF 65 e oltre Liviana Piccolo.

Premiazione Società Veneziane
Essetre Running (59 partecipanti) – Marianna Martellato e Carlo Gaspon, Running Team Mestre (46) –Carlotta Finotello e Filippo Dabalà, Brema Running Team (37) – Vally Finotto e Mattia Bobbo, Ateltica Riviera del Brenta (36) – Francesca Peruzzo e Roberto Brigo, A.S.D Marathon Cavalli Marini (32) – Alessandra Bertin e Davide Boscolo Bomba, Venicemarathon Club (30) – Rosa Schultz e Eyob Ghebrehiwet Faniel, Running Club Venezia A.S.D. (29) – Barbara Costantini e Cesare De Nobili, Run Spinea A.S.D. (28) – Anna Zanetti e Andrea Paggiarin, Amatori Atl. Chirigango (27) – Daniela Baldari e Leonardo De Toni, A.S.D. Barizza Sport (22) – Elena Milan e Mattia Donadel, Polisportiva Fossaltina (19) – Romina Botter e Stefano Pasin, Runners Club Agggredire (19) - Jessica Zago e Christian Mazzarotto, Atl. Audace Noale (18) – Elisabetta Ragazzon e Stefano Ziero, Generali Runners (17) – Elena Serena e Abramo Salvestrin, Spotorni Run (16) – Giorgia Rotelli e Matteo Rizzi, GS Tortellini Voltan Martellago (14) – Alessandra Rado e Andrea Bertotti, I Sarmati (14) Cristina Cianni e Enrico Zampieri, A.S.D. Atletica San Rocco (11) – Fabia Gallina e Sergio Trinca, Atl. Due Torri Sporting Noale (11) Elisabetta Penzo e Davide Serena, A.S.D. Active (11) – Giulia Gasparotto e Davide Greco, Venezia Runners Atl. Murano (10) – Valentina Chiapolin e Davide Moro, Atl. Biotekna Marcon (9) – Gioia Scarpa e Enrico Simoli, GA Aristide Coin Venezia 1949 (7) – Elisa Comisso e Stefano Gorgosalice, Liger Team Running (7) - Federica Crosera e Davide Locas, Polisportiva Venezia Triathlon (7) – Raffaella Rizzetto e Fabrizio Cristante, Maratoneti Ericlea (6) – Patrizia Pavan e Andrea Busetto, A.S.D. Atletica Speranza (6) – Desi Bravo e Matteo Mussin, Olimpiacaorle (5) – Elena Dorigo e Sebastiano Rusalen, Atl. Mirafiori (4) – Giorgio Cossu, Atl. C.R.C. Ca’ Foscari (4) – Anthony La Salandra, Vigili del Fuoco Venezia (4) – Daniele Lizza, Tornado (4) – Silvia Serafini e Diego Avon, Atl. Jesolo Turismo (3) – Giovanni Sclebin, G.S.A. Venezia (3) Oscar Amadi, Atl. Lib. Mirano (3) – Luigi Bacco, Fly Salzano (3) – Sonia Caltana e Simone Niero, Atl. Jesolo Turismo (3) – Giovanni Sclebin, A.D.C.S. Libertas Scorzè (2) – Silvia Scattolin e Stefano Berton, La Fenice 1923 Mestre (1) – Nicola Dolcimascolo.
Va in archivio la 32^ Huawei Venicemarathon: 4 settimane di eventi, 26.000 partecipanti complessivi e già quasi 90.000 euro raccolti
L’organizzazione, nel frattempo, sta attentamente verificando la dinamica dell’inconveniente di percorso di ieri.

Va in archivio una 32^ Huawei Venicemarathon dai grandi numeri. Una manifestazione che per 4 settimane ha coinvolto l’intero territorio, prima con le tre Alì Family Run di San Donà di Piave, Riviera del Brenta e Parco San Giuliano, e poi con la maratona e la Garmin10K. Eventi che complessivamente hanno fatto correre oltre 26.000 persone e che hanno contribuito a raccogliere quasi 90.000 per la solidarietà, grazie al Charity Program legato alla maratona e alle donazioni delle tre Alì Family Run.

Tra le curiosità, a conferma che Venezia è sempre romantica, sul traguardo di Riva Sette Martiri, l’atleta francese Didier Plovier ha chiesto la mano della sua compagna proprio sotto l’arco d’arrivo.

Nella 42K, il Gen. Giuseppe La gìGala - Comandante Carabinieri Veneto, ha concluso la sua prova in 4h38'06" guidando il folto gruppo di Carabinieri che correvano per sostenere l’Istituto di Ricerca Pediatrico ‘Città della Speranza’ di Padova. Nella Garmin 10K, molte le autorità in gara: Paolo Bettio - Presidente Venis - ha corso in 1h06'54"; Claudio Lunardo - Comandante Provinciale Carabinieri Ve - in 53'01"; Pino Musolino - Presidente Autorità Portuale Ve - in 1h10'18"; Paolo Romor - Assessore al Personale Comune di Venezia - in 58'13" e Michele Zuin - Assessore al Bilancio Comune di Venezia - 1h04'08".

L’organizzazione sta attentamente verificando la dinamica dello spiacevole inconveniente di percorso accaduto ai battistrada della maratona poco prima del 25° km di gara, all’altezza del cavalcavia che collega Marghera a Mestre.

“Ci spiace moltissimo per quello che è accaduto. Ieri si è verificata una circostanza negativa ma del tutto casuale – le parole del presidente del Venicemarathon Club, Piero Rosa Salva – Mi spiego meglio: in quel punto del percorso gli atleti e la carovana dei mezzi di servizio che precede la testa della corsa si dividono. Gli automezzi imboccano il cavalcavia mentre gli atleti vengono deviati dal personale nel sottopassaggio pedonale, per poi ricongiungersi. Ieri, purtroppo, qualcosa non ha funzionato. Probabilmente i mezzi erano troppo vicini ai corridori e gli addetti al controllo del percorso non hanno avuto il tempo sufficiente per indirizzarli correttamente e quindi hanno seguito gli automezzi sul cavalcavia. Fortunatamente il gruppetto di atleti è stato fermato per tempo prima che potesse accadere qualcosa di grave, visto che in quella strada, dopo alcune decine di metri, il traffico era regolarmente aperto. La gara è stata fortemente compromessa per il gruppo di testa composta da Bett, Kemei, Kiplimo, Dawud, Chumba e Metto, e alcuni di loro hanno preferito ritirarsi. Gli inseguitori, tra cui Eyob Faniel, che avevano un distacco di circa 1 minuto, hanno invece trovato il varco regolarmente chiuso e quindi hanno proseguito nel percorso della maratona”.






32^ Huawei Venicemarathon: sono 5961 gli arrivati nella 42 K e 4660 nella Garmin 10K
Venezia, 22 ottobre 2017 – La 32^ Huawei Venicemarathon, dopo 22 anni, torna a iscrivere il nome di un azzurro, quello di Eyob Faniel, nell’albo d’oro e registra il terzo miglior risultato di arrivati - 5.966 - dopo quella del trentennale del 2015 (6.645) e i 6.495 del 1995. La gara è stata però macchiata da un errore di percorso che ha mandato fuoristrada il gruppo di stranieri favoriti dopo 1h15’ di gara, compromettendone la prova.

"Oggi archiviamo un’edizione memorabile, che ha lanciato un nuovo protagonista azzurro nella maratona e che, in termini di numeri, sale sul terzo gradino del podio. Siamo rammaricati per l’inconveniente organizzativo, per altro mai successo in 31 anni di storia, che però non pregiudica il successo complessivo della giornata. Infine, tiriamo un respiro di sollievo perché avevamo vissuto con un po' di preoccupazione, nei giorni precedenti, l’allarme terrorismo. Invece, grazie anche al piano di sicurezza messo in atto dalle autorità, possiamo adesso felicitarci del fatto che tutto sia filato liscio" – queste le parole del presidente Piero Rosa Salva.

Grandissimo successo anche per la Garmin 10K che ha visto tagliare il traguardo di Riva Sette Martiri a 4.660 persone, numeri che rappresentano il record assoluto per questa nuova manifestazione nata solo 3 anni fa.

Le curiosità

Tra i VIP, a favore dell’Associazione Salus Pueri, lo storico inviato di Striscia La Notizia Jimmy Ghione e il pilota di rally Giandomenico Basso hanno preso parte alla 10k ludico motoria chiudendo la gara in 1h29’56’’ e in 1h36’43’’.

I concorrenti più maturi al traguardo sono stati Carlo Vani (ASD Marathon Cavalli Marini), classe 1937, che ha chiuso in 5h20’54’’ e Fiorenza Simion (US Primiero ASD) del 1943, arrivata al traguardo in 6h12’36’’.Tra gli stranieri, il più anziano e la più anziana sono stati il canadese Park Ken (classe 1942, 5h27’28’’) e la francese Wille Marie-Noelle (1945, 4h44’30’’).

L’assessore al bilancio del Comune di Venezia Michele Zuin, ha corso la 10k ludico motoria in 1h04’08’’.

Gli ultimi atleti arrivati prima dello scadere delle 6 ore sono stati la giapponese Imai Mika in 5h59’57’’ e Paolo Manelli,(Ass. Pol. Scandaniese) in 5’59’59’’.

Ha chiuso la 32^ Venicemarathon il giapponese Murakami Toru 5231° totale e 4177° uomo con il tempo di 6h57'16.

Il premio de Il Gazzettino ( primo veneto al traguardo) è stato assegnato a Eyob Faniel.

In ricordo di Claudio Zamengo, sono stati premiati Eyob Faniel e Paola Pretto quali atleti più giovani tra i primi 10 arrivati nella 42k e nella 10K femminile.

Il Trofeo Porto di Venezia, gara riservata ai dipendenti dello scalo, ha incoronato come più veloce Corrado Volpini (44’59), premiato dal Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Pino Musolino

I numeri della Maratona

Sono state più di 8.000 le t-shirt da collezione regalate a tutti i maratoneti -.La Energizer® MK2 Light Man Shirt Short Sl è una maglia unica nel suo genere, di provata efficacia tecnologica, che rinfresca quando si suda e riscalda quando si ha freddo. L’azienda X-BIONIC®, al suo primo anno di partnership in Venicemarathon, ha offerto un prodotto esclusivo, un capo pensato per il massimo rendimento in qualsiasi situazione, capace di stabilizzare la temperatura corporea ed evitare l’affaticamento. Karhu, lo storico marchio sportivo finlandese, invece oltre ad essere ‘Official Shoes’ della manifestazione, ha firmato le oltre 6.000 t-shirt azzurre e bianche destinate alla Garmin 10K. Karhu e X-Bionic, inoltre, ha vestito anche tutto lo staff e i volontari. Infine, sono state 15.000 le magliette realizzate da Supermercati Alì Aliper per le 3 Family Run.
Acqua San Benedetto ha fornito 100.000 bottigliette e 20.000 bicchieri, mentre sono stati quasi 30.000 i prodotti ProAction (tra sali minerali e prodotti energetici serviti ai ristori). Birra Bavaria, tra ristoro e pacchi gara, ha impegnato 18.000 bottiglie di birra.
Per ripararsi dal freddo, Huawei ha offerto 15.000 mantelline termiche sia per la partenza che per l’arrivo. Palmisano ha fornito 14.000 confezioni di biscotti “Bussolai” inseriti nei pacchi gara, 25.000 pezzi di biscotteria tradizionale sfusa per i ristori lungo il percorso e 1.200 confezioni per l’Area Ospitalità. Battaglio ha offerto 40 quintali di banane e 20 quintali di arance. Hanno arricchito i ristori anche le 10.000 mele messe a disposizione da Coldiretti Venezia, i succhi di frutta Zuegg e grissini Bertoncello.
Apripista della gara è stata la nuova Yaris Hybrid di Toyota, da quest’anno sponsor della manifestazione. Toyota ha messo a disposizione anche il parco auto per la logistica dell’evento. A livello di trasporti Air France si è confermata official carrier.

Per il trasporto delle sacche, che gli atleti hanno consegnato alla partenza per poi ritrovarle in arrivo, sono stati impiegati 12 autotreni di Transportservice, 12 barche grazie a Brussa Trasporti e 200 persone dedicate, facenti parte del gruppo Scout CNGEI di Venezia, con la collaborazione degli Scout Agesci Gazzera, Asd Basket Gazzera e Asd Fenice Calcio a 5.
Per garantire la sicurezza degli atleti e chiudere strade ed incroci sono stati utilizzati 40 km di nastro segnaletico, oltre 10.000 metri di transenne e sono stati impegnati più di 2.000 volontari a presidio di incroci, ristori e spugnaggi; 20.000 le spugne utilizzate e prontamente raccolte dai volontari.
Il servizio sanitario è stato garantito da 1 motomedica, 2 automediche, 7 ambulanze, 3 idroambulanze, 10 squadre di pronto intervento a piedi, 10 squadre di pronto intervento in bicicletta all'interno del Parco San Giuliano e 3 postazioni fisse. Complessivamente, sono stati a sostegno del soccorso della gara 7 medici, 21 infermieri professionali e 60 soccorritori della Croce Verde. Anche quest’anno è stato presente il Bls-Run-Team, un team composto da 15 persone tra medici, infermieri e volontari, tutti titolari del certificato di formazione di Basic Life Support, ovvero capaci di effettuare le manovre di supporto delle funzioni vitali di base. Pur correndo normalmente la propria gara, questi 15 operatori erano sparsi lungo il percorso e nell'eventualità di un episodio di arresto cardiaco erano immediatamente disponibili al soccorso.

Per trattare eventuali problemi muscolari era presente al 30^ km il Salvelox Pit Stop per assistere e medicare i piedi degli atleti. In area post arrivo c’era inoltre Cetilar e un’area massaggi con servizio di assistenza fisioterapica gestito in collaborazione con Virtus Fisioterapia in movimento e un gruppo di fisioterapisti coordinati dal Dott. Roberto Napoli.

Coinvolti anche l'Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Andrea Gritti" e il Liceo Linguistico "Santa Caterina da Siena" che hanno messo a disposizione dell’organizzazione 40 studenti che hanno avuto l’opportunità di praticare attività di stage sul campo.
I prossimi appuntamenti Venicemarathon

Adesso si guarda già al 2018 degli eventi Venicemarathon, dalla mezzanotte di questa sera saranno aperte le iscrizioni di tutte le manifestazioni: il 14 e 15 aprile 2017 con la 6^ edizione del Venice Running Day (15 aprile –Parco San Giuliano), poi la 8^ Moonlight Half Marathon (26 maggio – Cavallino Treporti Jesolo), la 3^ Primiero Dolomiti Marathon (7° luglio – Primiero,Tn) e per finire la 33^ Huawei Venicemarathon che si correrà domenica 28 ottobre.
32^ Huawei Venicemarathon: vince Eyob Faniel e dopo 22 anni riporta l’Italia in cima al podio!
Grande vittoria per il portacolori del Venicemarathon Club, che migliora di oltre 3 minuti il suo record personale (2h12’16”) favorito però da un errore di percorso poco dopo metà gara che ha penalizzato alcuni dei migliori. Tra le donne domina l’etiope Sule Utura Gedo (2h29’04”).

Venezia, 22 ottobre 2017 – Un grande Eyob Faniel vince la 32^ Huawei Venicemarathon! L’atleta del Venicemarathon Club sfodera una grande prestazione (2h12’16”, abbattuto di oltre 3 minuti il precedente record personale) ed arriva primo al traguardo di Riva Sette Martiri grazie anche ad un errore di percorso che ha coinvolto 4 degli atleti stranieri favoriti avvenuto attorno al 25° chilometro.

La gara era partita, come pronostico, con gli atleti keniani ed etiopi davanti, ed il gruppo con Eyob Faniel attardato di circa un minuto. Poco dopo il passaggio a metà gara, però, il gruppo di testa con i keniani Chumba, Kipkemei Mutai e Metto e l’etiope Dawud ha purtroppo sbagliato percorso, seguendo le moto apripista in una deviazione anziché prendere il sottopassaggio per i runners, e perdendo alla fine circa 2 minuti. Eyob Faniel si è trovato così in testa al 25° chilometro, assieme all’eritreo Mohammed Mussa che però subito dopo si è staccato. Quella del portacolori del Venicemarathon Club è stata dunque una lunga volata in solitaria, iniziata in Parco San Giuliano, proseguita sul ponte della Libertà e terminata in Riva Sette Martiri tra il tripudio del pubblico. Secondo e terzo sono arrivati rispettivamente Mohammed Mussa (2h15’14”) ed il marocchino Tariq Bamaarouf (2h16’41”). Erano 22 anni che un atleta azzurro non vinceva la Venicemarathon, da quando l’azzurro Danilo Goffi trionfò nel 1995 in 2h09’26”. Faniel, inoltre, con 2h12’17” ottiene la seconda prestazione italiana dell’anno dopo il 2h10’56” di Daniele Meucci.

“Sono felicissimo! – le prime parole di Eyob Faniel – voglio innanzitutto ringraziare il Venicemarathon Club per il percorso intrapreso con loro tre anni fa, e che mi ha portato a vincere in quella che è di fatto la maratona di casa. Nonostante mi sia trovato improvvisamente in testa, la gara non è stata facile, visto che sul ponte della Libertà sono rimasto da solo con il vento contrario. Però mi sentivo bene, il pubblico mi ha sospinto, e questo risultato dimostra che il lavoro paga. Dedico questa vittoria a me stesso perché, anche nei momenti di difficoltà, ci ho sempre creduto. Nel 2018, a questo punto, gli Europei di Berlino potrebbero essere un obiettivo”.

“Sono soddisfatto e mi aspettavo un risultato del genere – ha dichiarato Ruggero Pertile, ex maratoneta e allenatore di Eyob Faniel – peccato solo di non essere riusciti a scendere sotto le 2h12’. Eyob è un grande atleta ed ha dei grandi margini di miglioramento, se tutto va bene potrà essere uno dei protagonisti alle Olimpiadi di Tokyo 2020”.

Tra le donne, nettissima vittoria dell’etiope Sule Utura Gedo che chiude in un buon 2h29’04”, migliorando il record personale di oltre 5 minuti. Seconda, molto staccata, la keniana Priscah Jepeting Cherono (2h41’08”) e terza la connazionale Aynalem Woldemichael (2h42’12”). Con questa vittoria, l’Etiopia si porta a 5 successi in campo femminile nella storia della Venicemarathon. Tra le italiane, la migliore è stata Maurizia Cunico, 5^ al traguardo in 2h56’23”.

In gara anche Lindoro Ettore Patriarca, Marketing Director Huawei Consumer Business Group Italia: “E’ stata una bellissima esperienza correre assieme a gente di tutte le nazionalità, e vedere le bellezze di Venezia, anche di corsa, è sempre una grande emozione”.

Nella Garmin 10 K , vittorie per Natascia Meneghini (che centra la terza vittoria consecutiva) tra le donne, e Simone Gobbo tra gli uomini.

“Le gare Venicemarathon mi portano bene – ha dichiarato Simone Gobbo - visto che, prima di questa vittoria, nel 2017 sono arrivato primo alla Corrimestre e secondo alla Garmin 10K di Jesolo”.

“Per me è la gara più importante di tutte – queste le parole di Natascia Meneghini, veneziana di Cannareggio, specialista di 800 e 1500 metri in pista –è la gara di casa e ci tengo tantissimo ogni anno ad esserci. Averla vinta per il terzo anno consecutivo è una grandissima soddisfazione”.

Ordine d'arrivo gara maschile

1) Eyob Faniel (ITA - Venicemarathon Club) 2h12’16”
2) Mohammed Mussa (ERI) 2h15’14”
3) Tariq Bamaarouf (MAR) 2h16’41”
4) Gilbert Kipleting Chumba (KEN) 2h16’47’’
5) David Kiprono Metto (KEN) 2h19’51’’
6) Massimiliano Strappato (ITA - Atl. Amatori Osimo) 2h27’14”
7) Diego Avon (ITA - Tornado) 2h27’31”
8) Roberto Graziotto (ITA - Atl. Ponzano) 2h27’43”
9) Lorenzo Perlo (ITA - Atl. Avis Bra Gas) 2h28’12”
10) Stefano Velatta (ITA - Olimpia Runners) 2h30’51”

Ordine d'arrivo gara femminile

1) Sule Utura Gedo (ETH) 2h29’04”
2) Priscah Jepeting Cherono (KEN) 2h41’08”
3) Aynalem Woldemichael (ETH) 2h42’17”
4) Nikolina Sustic (CRO) 2h47’21”
5) Maurizia Cunico (ITA - Atletica Palzola) 2h56’23”
6) Anna Zilio (ITA - Vicenza Marathon) 2h59’06”
7) Szofi Malatinszky (HUN) 2h59’35”
8) Paola Pretto (ITA - Atletica Saluzzo) 3h01’03”
9) Elisa Comisso (ITA - Aristide Coin Venezia) 3h03’10”
10) Simona Rizzato (ITA - Maratonina Udinese) 3h10’07”

Ordine d’arrivo maschile Garmin 10K

1) Simone Gobbo (Tornado) 34’31”
2) Stefano Ghenda (Biotekna Marcon) 34’38”
3) Nicholas De Nicolo (Dinamo Sport) 34’51”

Ordine d’arrivo femminile Garmin 10K

1) Natascia Meneghini (Aristide Coin Venezia) 40’50”
2) Giulia Bedorin (Tornado) 43’49”
3) Elena Camali (Venicemarathon Club) 44’11''
Domani si corre una 32^ Huawei Venicemarathon da record: quasi 14000 persone al via!
Presentati questa mattina i top runners della maratona: occhi puntati sul beniamino di casa, l’azzurro Eyob Faniel. Diretta su RaiSport dalle 9.30 alle 12.30

Venezia, 21 ottobre 2017 – Sarà una 32^ Huawei Venicemarathon da record quella che si correrà domani. Saranno infatti 8000 i corridori che parteciperanno alla maratona (partenza ore 9.40 da Villa Pisani di Stra) che, uniti ai 5700 che correranno la Garmin 10K (partenza ore 8.30 Parco san Giuliano), hanno concorso a migliorare il primato di partecipanti della Maratona di Venezia. In televisione, 3 ore di diretta - dalle ore 9.30 alle 12.30 - su Raisport.

Domani sarà finalmente l’occasione giusta per veder correre Eyob Faniel, l’eritreo naturalizzato italiano e portacolori del Venicemarathon Club. Faniel che arriva da una stagione positiva, partita con un buon esordio nelle corse campestri, passata attraverso il record personale sulla mezza maratona in aprile a Praga in 1h03’09” ed in maggio con un brillante terzo posto ai Campionati Italiani dei 10000 metri, e culminata poche settimane fa con la prestigiosa vittoria alla Roma Half Marathon via Pacis. Per l’atleta bassanese, la 32^ Huawei Venicemarathon sarà la seconda maratona in carriera, dopo il positivo esordio dello scorso anno alla Firenze Marathon dove arrivò terzo con il tempo di 2h15’39”.

“Sono pronto – ha dichiarato Eyob Faniel – perché ho lavorato davvero bene nelle ultime settimane. Finalmente riesco a correre la Venicemarathon dopo due rinunce all’ultimo momento, e spero di onorarla nel migliore dei modi”.

Sul fronte africano, il miglior accreditato è l’etiope Shami Abdulahi Dawud che vanta un personale sulla distanza di 2h05’42” realizzato a Dubai nel 2012, una vittoria alla Maratona di Amburgo sempre nel 2012 e un terzo posto alla maratona di Toronto nel 2014.

Sul fronte keniano, il più forte sulla carta è Kipkemei Mutai, accreditato del tempo di 2h09’29”. Completano il cast Anthony Kahuthu Wairuri(2h09’48”), David Kiprono Metto (2h12’33”), Kennedy Lagat Kipyego (2h12’38”) e Gilbert Kipleting Chumba. In gara anche l’eritreo Mohammed Nurhusein Mussa, il marocchino Tariq Bamaarouf e lo spagnolo Alberto Garcia.

Tra le donne, torna la vincitrice della scorsa edizione Priscah Jepeting Cherono, la keniana che proprio lo scorso anno a Venezia realizzò il suo personal best correndo in 2h27’41”, quarta prestazione femminile di sempre alla Venicemarathon. Oltre a lei, da segnalare la presenza delle etiopi Kumsa Chaltu Chimdesa (2h30'28"), Sule Utura Gedo (2h34’08”), Meskerem Abera Hunde (2h37’56”) e Aynalem Woldemichael (2h37’07”) e dell’altra keniana Gladys Jepkoskei Kwambai (2h36’14”). In chiave europea ci sarà l’ultramaratoneta croata Nikolina Sustic, mentre per l’Italia le più accreditate sono Maurizia Cunico, quinta lo scorso anno in Riva Sette Martiri e Anna Zilio.

Si correrà anche nella memoria di Claudio Zamengo, uno dei pilastri di questa manifestazione, che si è spento dopo una lunga e incurabile malattia lo scorso aprile. Per ricordare il suo amore per la corsa e soprattutto per la promozione sportiva tra i giovani la moglie e gli organizzatori destineranno una targa all’atleta più giovane tra i primi 10 classificati della maratona.

Una maratona in massima sicurezza

Quest’anno la 32^ Huawei Venicemarathon si correrà con misure speciali di prevenzione da eventuali attacchi terroristici.

Numeri e curiosità

Saranno quasi 14.000 i partecipanti alla 32^ Huawei Venicemarathon, 8.000, di cui 1.664 donne nella Maratona. Senza precedenti la percentuale di donne nella Garmin 10k con 2.716 donne su 5.700 partecipanti.

Nella 42K sono 1.931 gli stranieri e 77 le nazioni straniere presenti. I paesi più rappresentati, dopo l’Italia, sono la Francia (423 iscritti), la Gran Bretagna (353) e il Belgio (107). Le regioni più rappresentate sono, dopo il Veneto, la Lombardia con 872, l’Emilia Romagna 362 e il Friuli Venezia Giulia 292.

Nella Garmin 10K, sono 54 le nazioni straniere presenti. Anche in questo caso è la Francia la nazione più rappresentata con 132 iscritti, seguita dalla Gran Bretagna 109 e la Germania 69. Per quanto riguarda le regioni, dopo il Veneto la Lombardia con 332, il Friuli con 180 e l’Emilia con 109.

Tra i VIP in gara, lo storico inviato di Striscia La Notizia Jimmy Ghione e il pilota di rally Giandomenico Basso saranno entrambi al via della Garmin 10K per correre a favore dell’Associazione Salus Pueri. Nella 42K ci sarà invece l’ex ciclista “pro” russo Sergey Pomoshnikov, il General Manager della Gazprom Renat Khamidulin. Massimiliano Rosolino sarà invece protagonista di una speciale staffetta con Luisa Betti, in arte “ladyrun” per il programma televisivo di Italia 1 “Oltre il Limite – la Sfida”. Attesa alla partenza della Garmin 10K e all’arrivo l’attrice e comica italiana Debora Villa, testimonial Toyota,

Gli atleti più maturi in gara saranno Carlo Vani (classe 1937) e Fiorenza Simion (1943). Tra gli stranieri, il più anziano è il canadese Ken Park (classe 1942) e la francese Marie-Noelle Wille (classe 1945).

Saranno anche quest’anno ben 11 i Fedelissimi che proveranno a completare la loro 32^ edizione. Di seguito i nomi: Adriano Boldrin 1952 (Bojon), Giuliano Barizza 1948 (Mirano), Albino Dotto 1950 (Conegliano), Mirco Piovesan 1961 (Casale sul Sile), Gianfranco Tagliapietra 1951 (Chirignago),Mauro Trevisan 1957 (Cadoneghe), Paolo Bovo 1956 (Noale), Vittorio Fincato 1953 (Marghera), Franco Mason 1950 (Noale), Laudino Mason 1947 (Noale), Valentino Valtorta 1957 (Oggiono).

In televisione
La Huawei Venicemarathon sarà teletrasmessa dalla Rai con tre ore di diretta, dalle 9:30 alle 12:30, sul canale tematico Raisport, visibile sul digitale terrestre (canale 58/canale 57HD), sul satellite (canale 227) e in streaming sul sito www.raisport.it. La regia della diretta è affidata a Pietro Sollecchia, la telecronaca a Franco Bragagna e il commento tecnico di Orlando Pizzolato.

Anche la trasmissione di Rai 2 ''Quelli che il calcio'' racconterà la 32^ Hauwei Venicemarathon ''sulla pelle'' dell'inviato speciale Francesco Mandelli.

La manifestazione raggiungerà, in tv, oltre 140 paesi stranieri. Grazie alla copertura del gruppo Econet la trasmissione sarà mandata in onda in 48 paesi dell’Africa Sub Sahariana, con Eleven Sports in Belgio, con Espn Sur America Latina in: Argentina, Chile, Bolivia, Paraguay, Uruguay, Perù, Ecuador, Colombia, Venezuela, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Guatemala, Messico, Panama, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Isole Caraibiche Non-Americane, Guyana, Guyana Francese, Suriname, Belize; con Sky New Zealand in Nuova Zelanda, con Sport 1 Lituaniain Lituania e a Malta con Go Malta. Infine, l'Eurovisione domenica sera diffonderà in circa 74 paesi stranieri gli highlights della gara.

Musica e divertimento con Huawei Music Point - ANIMA LA MARATONA
Grazie alla partnership con RDS 100% Grandi Successi, già alle prime luci dell’alba il ritmo raggiungerà gli atleti nella fase del riscaldamento. Dalle 7.00 al Parco San Giuliano, in collaborazione con i trainer di Virgin Active, uno speciale dj set mattutino diffonderà una playlist piena di energia musicale. Al fatidico 30° km ci sarà l’apparizione del gonfiabile RDS che ospiterà un dj-set strutturato per dare da carica e spingere gli atleti a trovare le motivazioni e il ritmo per raggiungere il traguardo.

Lungo il percorso, saranno all’incirca 20 le band di “Anima la Maratona” che contribuiranno ad aumentare lo spettacolo “live” lungo i 42 chilometri del percorso. Questo l’elenco dei gruppi che hanno già confermato: Anghilla, Blue Monkeys, Evershed, Kranke’N’Haus, Out4Beatz, Still Stones, Strawberry Band Forever, The Venexian Rock Experience, Associazione Culturale Musicale “Riviera del Brenta”, Big Cigar, Carlotta Zentilini, Inverted Signals, Powertones, Re Kunta, Be Kind Rewind, Seashare, Meseeks.

Sfilata motociclistica Harley Davidson & Custom Bikes
Sempre alle 9 partirà da Fiesso d’Artico la sfilata motociclistica Harley Davidson & Custom Bikes, organizzata dall’associazione HAMC Venezia.
Oltre 6000 studenti questa mattina al Parco San Giuliano di Mestre per l’Alì Family Run
Giusy Versace: “Manifestazioni come queste aiutano a veicolare nel modo giusto i valori dello sport, integrazione e solidarietà”

Venezia, 21 ottobre 2017 - Ennesimo successo di partecipazione all’Alì Family Run del Parco San Giuliano di Mestre che si è svolta questa mattina, ultima tappa, dopo quelle di San Donà e Dolo, delle tre manifestazioni non competitive dedicate a studenti e famiglie, che fanno parte del percorso di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon di domani (ore 9.40 da Stra a Riva Sette Martiri).

Oltre 6000, tra studenti e famiglie, vestiti con t-shirt bianche e arancio griffate Alì & Aliper e con pettorale BPM, alle 10 esatte di questa mattina si sono scatenati nei sentieri del parco, lungo un percorso di circa 4 km che domani interesserà anche il passaggio dei maratoneti. Un serpentone talmente lungo da impiegare oltre 10 minuti per passare tutto sotto l’arco di partenza.

Sono due mezzofondisti dell’Aristide Coin di Mestre i trionfatori di questa mattina. Thomas D’Este, 13enne studente del Liceo Scientifico Morin e Elisabetta Moressa, 17 anni del Bruno-Franchetti e sorella della vincitrice dello scorso anno.

Una cerimonia di premiazione eccezionale con Giusy Versace e Alex Zanardi. Il “Trofeo BPM” è stato vinto dall’Istituto di Istruzione Superiore Statale Liceo “G. Bruno – Franchetti” di Mestre con 1057partecipanti. Le atre due scuole più numerose sono state il Liceo “Benedetti – Tommaseo” con 508 e il Convitto Nazionale "Marco Foscarini" (primaria e secondaria) 353.

Alla Family Run di Parco San Giuliano erano presenti questi istituti e gruppi: I.C. “Da Vinci” (plesso Di Vittorio), Scuola Primaria San Gioacchino, Scuola Secondaria di I e II Grado Santa Caterina, IC Spallanzani – Bellin, Convitto Foscarini (Medie ed Elementari), IC Don Milani, IC Ilaria Alpi (plesso Volpi), Liceo Artistico – Classico Marco Polo, I.I.S. “F. Algarotti”, Scuola San Giacomo e Santa Caterina, IC Spallanzani – Sede Centrale, I.I.S. Polo Artistico, Scuola Primaria “G.C. Parolari”, I.C. Grimani, Scuola Media Trentin, I.C. Cesco Baseggio (plesso di Malcontenta), I.C. Roncalli, Istituto Berna ed il Gruppo Mamme Scuola Da Vinci.

“Avevo partecipato alla Family Run alcuni anni fa assieme a Bebe Vio e ad Art4Sport e già allora mi ero stupita di quanta gente richiamasse questa manifestazione. E’ bello vedere così tanto entusiasmo, soprattutto tra i giovani, e mi ha fatto piacere vedere partecipanti in carrozzina. Manifestazioni come queste aiutano a veicolare nel modo giusto i valori dello sport, dell’integrazione e della solidarietà” – le parole di Giusy Versace.

Oltre a correre e divertirsi, giovani e famiglie hanno contribuito ad aiutare la solidarietà. Una parte del ricavato delle iscrizioni verrà restituita alle scuole partecipanti per progetti didattici, e una parte favorirà il progetto di Alex Zanardi Obiettivo 3.

“Obiettivo3 è un progetto che mira a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva. Come dice il nome stesso del progetto, l’obiettivo finale, o meglio la sua ambizione, è quella di andare oltre l’avviamento allo sport di quante più persone possibile, per individuarne almeno tre capaci di crescere fino a centrare la qualificazione ai prossimi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020” – ha raccontato Alex Zanardi.
Inaugurato l’Exposport Huawei Venicemarathon Village
Domani la Alì Family Run al Parco San Giuliano di Mestre con 6000 studenti

Venezia, 20 ottobre 2017 – La 32^ Huawei Venicemarathon entra sempre più nel vivo con l'apertura, questa mattina, della 27^ edizione di Exposport Huawei Venicemarathon Village, inaugurato dalla presidente del consiglio comunale Ermelinda Damiano, alla presenza di tutte le autorità locali e dello special guest Mitchell Watt, il cestista nuovo acquisto dell’Umana Reyer.

Subito dopo il taglio del nastro, nell’area eventi dell’Exposort Huawei Venicemarathon Village, Polizia di Stato e Carabinieri hanno illustrato il loro impegno sociale legato alla maratona di domenica.

Oltre 100 Carabinieri della “Legione Veneto” saranno al via della Maratona di Venezia e della Garmin 10K per promuovere e sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza della ricerca sulle leucemie pediatriche, mentre 20 runners della Polizia di Stato saranno al via della 42K e correranno indossando una special t-shirt ‘Special Olympics – Torch Run’ a testimonianza dell’impegno a livello nazionale che la Polizia di Stato ha sottoscritto con questo movimento.

Nel pomeriggio, entusiasmo ha suscitato l’arrivo di Giusy Versace, madrina dell’evento e ospite dell’incontro ‘’Libere dalla violenza’’, organizzato dall’Associazione ‘’Centro Donna’’. L’atleta paralimpica, conduttrice televisiva e vincitrice della trasmissione ‘Ballando con le stelle’, è infatti da sempre molto attiva contro la violenza sulle donne.

‘’Sono felice di essere madrina di questa manifestazione e molto emozionata. Sono anche contenta di essere qui oggi pomeriggio a parlare della violenza sulle donne. Da anni, assieme alla mia amica Jo Squillo organizziamo eventi al ‘’Wall of Dolls’’, il ‘’muro di bambole’’: un’installazione artistica realizzata da stilisti, artisti e associazioni che da 3 anni è divenuta simbolo contro i femminicidi e la violenza sulle donne. Un progetto che in questi anni ha saputo crescere al punto che durante Expo è stato meta di milioni di visitatori e che dallo scorso anno è diventato dapprima un documentario e poi un progetto itinerante, sono entusiasta che Venicemarathon quest'anno dedichi tutta quest'attenzione ad un problema così sentito e importante’’- queste le parole di Giusy Versace.

Durante l’incontro, molto emozionante anche il video realizzato dalle giocatrici di basket dell’Umana Reyer, per testimoniare la loro vicinanza a questo tema così drammatico e importante.

Domani, sabato 21 ottobre, alle ore 10 le aree verdi del Parco San Giuliano accoglieranno come ogni anno una scatenata folla di studenti e famiglie che daranno vita alla Alì Family Run di San Giuliano. Sono oltre 6.000 gli iscritti.

Questi gli istituti e gruppi iscritti: I.C. “Da Vinci” (plesso Di Vittorio), Scuola Primaria San Gioacchino, IC Spallanzani – Bellin, Convitto Foscarini (Medie ed Elementari), IC Don Milani, IC Ilaria Alpi (plesso Volpi), Liceo Artistico – Classico Marco Polo, I.I.S. “F. Algarotti”, Scuola San Giacomo e Santa Caterina, IC Spallanzani – Sede Centrale, I.I.S. Marco Polo Artistico, Scuola Primaria “G.C. Parolari”, , Scuola Media Trentin, I.C. Cesco Baseggio (plesso di Malcontenta), Gruppo Mamme Scuola Da Vinci. IT Corner - sede Fermi, Benedetti Tommaseo, I.C. Giulio Cesare, Secondo Grado Einaudi, Artistico Venezia, I.I.S. Bruno Franchetti, Comitato Genitori Scuola Materna Margotti, San Domenico Savio.
Domani al via il 27^ Exposport Huawei Venicemarathon Village al Parco San Giuliano di Mestre
Giusy Versace attesa già domani mentre Alex Zanardi nella giornata di sabato
Da oggi Villa Pisani a Stra e i Musei Civici di Venezia aprono le porte ad atleti e accompagnatori

Venezia, 19 ottobre 2017 – Si alza il sipario sulla 27^ edizione di Exposport Huawei Venicemarathon Villlage, la casa dell’atleta, al via da domani presso la Porta Blu del Parco San Giuliano di Mestre. L'inaugurazione ufficiale è prevista alle ore 11, alla presenza del presidente del consiglio comunale Ermelinda Damiano e del Questore di Venezia, Danilo Gagliardi. Nelle due giornate verranno osservati i seguenti orari: venerdì 20 ottobre (10 – 20) e sabato 21 ottobre (9 – 20). La grande fiera dello sport e del tempo libero della maratona di Venezia è ospite anche quest’anno nel parco cittadino più grande d'Europa, il 19° più grande del mondo, oltre che una delle infrastrutture verdi urbane più estese e articolate del panorama internazionale. Molto interessante il programma di eventi delle due giornate, dove sono, tra l'altro, i Top Runners della 42k (presentazione ore 11 di sabato 21) e soprattutto Alex Zanardi e Giusy Versace, i due grandi campioni paralimpici impegnati a promuovere e sostenere, attraverso “Obiettivo 3” e “Disabili No Limits, persone con disabilità che vogliono iniziare a praticare sport.

Oltre all’Exposport Huawei Venicemarathon Village, atleti famiglie e appassionati potranno visitare Villa Pisani a Stra da oggi a martedì 24 ottobre, con ingresso gratuito e costo ridotto di € 7,50 per gli accompagnatori. Oppure, sempre dalla giornata di oggi, sarà possibile visitare a tariffa ridotta le seguenti sedi museali: Palazzo Ducale; Museo Correr (con il percorso integrato che include anche il Museo Archeologico Nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana); Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento Veneziano; Museo di Palazzo Mocenigo; Casa di Carlo Goldoni; Ca’ Pesaro - Galleria Internazionale d’arte Moderna; Museo di Storia Naturale; Museo del Vetro di Murano; Museo del Merletto di Burano. Inoltre, nella serata di sabato 21 ottobre Palazzo Ducale sarà visitabile fino alle ore 23. Queste opportunità, che rafforzano il legame tra sport e cultura in occasione della Huawei Venicemarathon, sono possibili grazie all’accordo con il Polo Museale Regionale del Veneto e a quello con Fondazione Musei Civici di Venezia.

Dopo la presentazione alla stampa di ieri, cresce l’attesa attorno a questo grande evento che domenica richiamerà 14.000 partecipanti da tutto il mondo. Forte è l’entusiasmo anche di chi ha deciso di unire il proprio brand a questa manifestazione: “Essere Title Sponsor della Venicemarathon è per noi un’occasione molto importante per confermare il nostro impegno costante e la dedizione per ogni sport in grado di mettere al centro le passioni e le performance. Ciò si riflette nel continuo impegno di Huawei nell’offrire prodotti e soluzioni che possano davvero migliorare la comunicazione tra le persone” - ha commentato Lindoro Ettore Patriarca, Marketing Director Huawei Consumer Business Group Italia.

Il programma dell’Area Eventi di Exposport Huawei Venicemarathon

Venerdì 20 ottobre

Si inizia alle ore 10 con l’apertura dell’ Exposport 2017 – Huawei Venicemarathon Village – Fiera dello Sport e del Tempo Libero’’, si prosegue alle ore 11 con la ‘’Cerimonia di inaugurazione’’, alle 11.15 Intervento ''L'Arma dei Carabinieri corre la 32^ Huawei Venicemarathon per solidarietà'', all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano; alle 11.30 con “The Race: Technical & Pratical Advice”- XBIONIC® Energizer presentation: presentazione del percorso della Venicemarathon ai runners, segreti e consigli per affrontare al meglio la gara, a cura del Garmin Pacer coordinati da Julia Jones, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano; quest’iniziativa verrà proposta anche sabato 21 alle ore 16.00.
Alle ore 13.30 e in replica alle ore 19 ''Integrazione e Reidratazione: consigli pratici sulla maratona'', a cura del Dott. Angelo Mazzuccato, responsabile R&D ProAction, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano, quest’iniziativa verrà proposta anche sabato alle ore 15.30.
Alle ore 14, e in replica anche sabato alla stessa ora, da non perdere per i maratoneti i consigli dell’esperta Julia Jones nella presentazione “Pacing e gestione di gara”: una guida passo-per-passo per gestire le energie in ogni fase della maratona, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano
Alle ore 17.30 ci sarà la presentazione di ‘’Libere dalla violenza’’ con Giusy Versace, a cura dell’Associazione ‘’Centro Donna’’, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano.
Alle ore 18 Karhu presenterà la nuova KARHU Synchron Ortix, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano.

Sabato 21 ottobre

Il sabato alle ore 9 si inizia con l’Alì Family Run 2017 – Mestre, in collaborazione con Alì Supermercati, Huawei e Banco BPM, corsa non competitiva aperta a tutti su percorso di 4km (ritrovo al Parco San Giuliano a Venezia Mestre, partenza alle ore 10.00), si prosegue con i Vigili del Fuoco che insegneranno ai più giovani come spegnere un incendio, con il “Percorso 115JUNIOR ”, un breve percorso ‘’di Sopravvivenza’’ che si concluderà con lo spegnimento di un piccolo fuoco, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano.
Alla fine del percorso ogni bambino riceverà un diploma.
Alle 9.30 è prevista l’esibizione del gruppo CBCM Cheerleader Malcontenta.
Alle ore 11 sarà il momento dei protagonisti della 32^ Huawei Venicemarathon con la presentazione alla stampa dei Top Runner.
Alle ore 12 ‘’Venicemarathon Charity Program’’ e Premiazione Top Fundraiser all’interno dell’area eventi di Exposport, 18 onlus racconteranno il loro progetto per Venicemarathon, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano
Alle ore 12.30 Alex Zanardi presenterà il progetto ‘’Obiettivo 3’’, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano.
Alle ore 16.30 Karhu presenterà la nuova KARHU Synchron Ortix, all’interno dell’area eventi Exposport, Parco San Giuliano.
Alle ore 17.00 ''BLS RUNners'', intervista al BLS RUN TEAM - rianomatoriINcorsa, all'interno dell'area eventi Exposport, Parco San Giuliano.
32^ Huawei Venicemarathon da record!
Oltre 13.000 persone in gara domenica fino a Riva Sette Martiri. Giusy Versace e Alex Zanardi madrina e testimonial dell'evento.

Venezia, 18 ottobre 2017 - Mai così tanti a Venezia! La 32^ edizione della Maratona di Venezia, che da quest’anno e per i prossimi tre anni si chiamerà Huawei Venicemarathon, domenica 22 ottobre batterà ogni record di partecipazione. Sono infatti oltre 13.000 le persone che hanno scelto di correre a Venezia: 7.762 ad oggi (77 nazioni straniere) quelli che partiranno da Villa Pisani a Stra per la 42K e 5.700 (54 nazioni straniere) quelli al via dal Parco San Giuliano per la Garmin 10K. Per tutti un unico traguardo: Riva Sette Martiri a Venezia.

La Maratona di Venezia 2017 sarà anche nel ricordo di Claudio Zamengo, uno dei pilastri di questa manifestazione, che si è spento dopo una lunga malattia lo scorso aprile. Il suo amore per la corsa e soprattutto per la promozione sportiva tra i giovani rivivrà nella Garmin 10K, gara nella quale la moglie e gli organizzatori destineranno una targa all’atleta più giovane tra i primi 10 classificati.

Una sottile linea rosa caratterizzerà quest’edizione che sarà dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa tematica. Non a caso, madrina della Huawei Venicemarathon è Giusy Versace, l’atleta paralimpica, conduttrice televisiva e vincitrice della trasmissione ‘Ballando con le stelle’, che è da sempre molto attiva contro la violenza sulle donne.

La maratona prenderà il via attorno alle 9.40 mentre la Garmin 10K avrà due differenti partenze. La gara competitiva partirà alle 8.30, mentre la 10K ludico motoria si muoverà ad ondate, dalle ore 08:35 alle 8:40. La 32^ Huawei Venicemarathon sarà trasmessa dalla Rai con 3 ore di diretta, dalle 9.30 alle 12.30, sul canale tematico Raisport, visibile sul digitale terrestre (canale 58/canale 57HD), sul satellite (canale 227) e in streaming sul sito www.raisport.it. La regia della diretta è affidata a Pietro Sollecchia e la telecronaca a Franco Bragagna, con il commento tecnico di Orlando Pizzolato, e saranno 140 i paesi stranieri raggiunti.

Domenica sarà finalmente l’occasione giusta per veder correre Eyob Faniel. L’atleta azzurro e portacolori del Venicemarathon Club sarà finalmente al via della 32^ Huawei Venicemarathon.

Un annuncio che ripaga le attese, visto che negli ultimi due anni Faniel avrebbe dovuto debuttare proprio alla Maratona di Venezia ma a causa di due diversi infortuni l’hanno sempre costretto a rinunciare all’ultimo momento.

Sul fronte africano, il miglior accreditato è l’etiope Shami Abdulahi Dawud che vanta un personale sulla distanza di 2h05’42” realizzato a Dubai nel 2012, una vittoria alla Maratona di Amburgo sempre nel 2012 e un terzo posto alla maratona di Toronto nel 2014. Sempre dall’Etiopia arriva anche Mesfin Teshome Bekele (2h09’24” di pb), terzo lo scorso anno alla Maratona di Pechino.

Sul fronte keniano, il più forte sulla carta è Augustine Ronoh Sembri, accreditato del tempo di 2h07’23” ottenuto nel 2012. Completano il cast Mutai Kipkemei (2h09’29”), Anthony Wairuri (2h09’48”) e David Kiprono Metto (2h12’33”).

Tra le donne, torna la vincitrice della scorsa edizione Priscah Jepeting Cherono, la keniana che proprio lo scorso anno a Venezia realizzò il suo personal best correndo in 2h27’41”, quarta prestazione femminile di sempre alla Venicemarathon. Oltre a lei, da segnalare la presenza dell'etiope Kumsa Chaltu Kimdesa (2h30'28").

Tra i VIP in gara, lo storico inviato di Striscia La Notizia Jimmy Ghione e il pilota di rally Giandomenico Basso saranno entrambi al via della Garmin 10K per correre a favore dell’Associazione Salus Pueri. Nella 42K ci sarà invece l’ex ciclista “pro” russo Sergey Pomoshnikov, il General Manager della Gazprom Renat Khamidulin e il più volte campione mondiale di triathlon Javier Gómez Noya, testimonial di 3M FUTURO™. Massimiliano Rosolino sarà invece protagonista di una speciale staffetta con Luisa Betti, in arte “ladyrun” per il programma televisivo di Italia 1 “Oltre il Limite – la Sfida”.

Alex Zanardi sarà ancora una volta il testimonial dalla “maratona solidale” del Charity Program che ad oggi ha già superato i 50.000 euro. In quest’occasione, Zanardi presenterà Obiettivo 3, il suo nuovo progetto che mira a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva. Anche la onlus della Versace, Disabili No Limits, impegnata a regalare protesi e ausili sportivi a persone che vivono in condizioni economiche, rientra tra le 23 associazioni aderenti all’iniziativa.

La Huawei Venicemarathon aderisce a #EnjoyRespectVenezia, la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Città di Venezia in occasione dell’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile. La Maratona di Venezia, che negli scorsi anni ha persino ottenuto la certificazione “ISO20121 - Sistema di Gestione degli Eventi Sostenibili”, è stata eletta come testimonial del dodecalogo per un turismo responsabile promosso dal Comune di Venezia.

Il territorio veneziano è già entrato nel clima di festa della Venicemarathon con le tre corse dedicate a studenti e famiglie, le Alì Family Run, che si sono già disputate a San Donà di Piave e a Dolo. L’ultima tappa è in programma sabato 21 alle ore 10 al Parco San Giuliano di Mestre. Da venerdì, invece, si entra ufficialmente nel vivo con l’apertura del 27^ Exposport Huawei Venicemarathon Village, con inaugurazione alle ore 11.

La gara è stata presentata questa mattina nella prestigiosa sede regionale Rai di Palazzo Labia a Venezia alla presenza dell’assessore allo sport della Regione Veneto, Cristiano Corazzari, dell'assessore al Bilancio del Comune di Venezia Michele Zuin, del generale dei Carabinieri Giuseppe La Gala, dei sindaci di Stra e di Dolo Caterina Cacciavillani e Alberto Polo, da Lindoro Ettore Patriarca Marketing Director Huawei, del presidente del CONI Veneto Gianfranco Bardelle, di Giovanni Corallo vice presidente di FIDAL Veneto, e per il Venicemarathon Club dal presidente Piero Rosa Salva, dal vicepresidente Stefano Fornasier, dal segretario generale Lorenzo Cortesi. Erano presenti anche i consiglieri Claudio Borghello ed Enrico Jacomini.

La 32^ Huawei Venicemarathon è organizzata dal Venicemarathon Club e realizzata grazie all’imprescindibile supporto dei Comuni di Venezia, Stra, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira. Fondamentale inoltre, anche quest’anno, il contributo della Regione Veneto, della Città Metropolitana di Venezia, della Prefettura, della Questura, del CONI, FIDAL, CIP e AIMS, della Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, Stradale, delle Telecomunicazioni, e di Frontiera, dei Carabinieri, delle Polizie Municipali, della Protezione Civile del territorio, dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi di Mestre e di tutte le altre Istituzioni e Forze dell’Ordine che da sempre contribuiscono in maniera determinante alla riuscita dell’evento.

Sono sponsor della 32^ Huawei Venicemarathon: Huawei (title sponsor), X-Bionic® (technical sponsor), Karhu (official shoes), Garmin (official timing), ProAction (Sport Nutrition Partner), Official Medical Supllier: Fish Factor e Salvelox, Official Hybrid Car: Toyota, Official Radio: RDS 100% Grandi Successi, Official Sponsor: Acqua San Benedetto, Cetilar, Air France, Fidia Pharma Group, Banco BPM, Nuncas, Virgin Active, Futuro Products, GLS corriere espresso, Supermercati Alì & Aliper, Bavaria, Mondo Convenienza Offical Supplier: Porto di Venezia, APVInvestimenti, Vénezia Unica, Actv, Veritas, Bertoncello, Zuegg, Coldiretti Venezia, Palmisano, Battaglio, Venezia Turismo, Alilaguna, Castellano Vigilianza, Méthode, Groupama Assicurazioni, Interparking, Videa, Cristiano Brussa trasporti group Venezia, Insula, Venezia Terminal Passeggeri, Ireedeem, Media partners: Rai Sport, Exora, Il Gazzettino, Corriere dello Sport, Tuttosport.
Oltre 6.000 studenti questa mattina a Dolo per l’Alì Family Run Riviera del Brenta
Venezia, 14 ottobre 2017 - La pista di atletica del campo sportivo “Walter Martire” di Dolo ha accolto, questa mattina, una folla scatenata di oltre 6.000 studenti e famiglie che hanno dato vita alla 12^ edizione della Alì Family Run “Riviera del Brenta – 9° Memorial Lorenzo Trovò”, seconda tappa, dopo San Donà, delle tre manifestazioni non competitive che fanno parte del percorso di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon del prossimo 22 ottobre.

Come sempre bellissima è stata la cornice di pubblico e partecipanti, che ha visto sfilare sulle note dell’inno di Mameli tutte le autorità della Riviera del Brenta e gli olimpionici Manuela Levorato e Simone Cercato in testa ad un serpentone colorato di ragazzi scalpitanti.

La corsa è partita puntuale alle ore 10 all’esterno dello stadio e a tagliare per primi il traguardo sono stati Matteo Barolo, studente dell’ Istituto "8 Marzo - K. Lorenz" di Mirano, già vincitore lo scorso anno, e Irene Calegarosempre dell’ Istituto "8 Marzo - K. Lorenz".

Il “Trofeo Banco BPM” è stato vinto dall’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Levi – Ponti” con 858 studenti iscritti. All’Istituto Levi è stato donato inoltre il tablet messo in palio dalla famiglia Trovò. Le altre scuole con più iscritti sono state la "E. Majorana - E. Corner" di Mirano con 835 partecipanti e il Liceo Statale Galileo Galilei Dolo con 727.

L’atmosfera di festa è stata ulteriormente riscaldata dalla scuola musicale “Il Pentagramma” e dalle 39 associazioni sportive e culturali che hanno arricchito la giornata con dimostrazioni e campi prova.

Oltre a correre e divertirsi, giovani e famiglie hanno contribuito ad aiutare la solidarietà. Una parte del ricavato delle iscrizioni verrà restituita alle scuole partecipanti per progetti didattici, e una parte favorirà il progetto di Alex Zanardi “Obiettivo3”.

La Famiy Run di Dolo è anche il soggetto del primo concorso di disegno che è stato indetto dal sindaco di Stra Caterina Cacciavillani e rivolto alle scuole primarie e secondarie di 1° grado dell’Istituto comprensivo statale “Alvise Pisani” di Stra e Fiesso d’Artico. Il miglior disegno verrà premiato nella Sala consiliare di Stra il 22 ottobre 2017 alle ore 10.30.

“Archiviamo un’altra bellissima e molto partecipata edizione di Alì Family Run Riviera del Brenta dove, come sempre, forte è l’entusiasmo delle famiglie, degli studenti, degli insegnanti che ogni anno vivono quest’appuntamento come un importante momento di aggregazione e promozione, e delle amministrazioni locali, tutte presenti questa mattina, a dimostrazione del grande affetto per questa manifestazione. Anche il nuovo percorso, più verde e campestre, è stato molto apprezzato.” - ha commentato il presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva.

Supportano e credono fermamente in questo progetto di promozione sportiva importanti aziende nazionali e locali. Sono sponsor delle Alì Family Run: i Supermercati Alì & Aliper (title sponsor). Main sponsor: Banco BPM, Huawei, Cetilar, San Benedetto AquaVitamin, Salvelox, Fish Factor, Toyota, RDS 100% Grandi Successi. Official partner: Porto di Venezia, Venezia Unica, Actv, Veritas, Official suppliers: Zuegg, Palmisano, Battaglio, Coldiretti, Castellano, Il Gazzettino.

Il progetto Alì Family Run gode del patrocinio di: Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Dolo. Comune di Stra, Comune di Fiesso d’Artico, Comune di Mira, Città di San Donà di Piave, Coni Veneto, Fidal Comitato Provinciale di Venezia, Autorità Portuale di Venezia, Istituzione Boschi e Grandi Parchi, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, MIUR Veneto, Atletica Riviera del Brenta, Atletica Mirafiori.
Eyob Faniel correrà la 32^ Huawei Venicemarathon!
Il portacolori del Venicemarathon Club domenica 22 ottobre sarà tra i protagonisti della 32^ Maratona di Venezia

Venezia, 13 ottobre 2017 - Domenica 22 ottobre sarà finalmente l’occasione giusta per veder correre Eyob Faniel da Stra a Riva Sette Martiri. L’atleta azzurro e portacolori del Venicemarathon Club sarà, infatti, al via della 32^ Huawei Venicemarathon.

Un annuncio che ripaga finalmente le attese, visto che negli ultimi due anni Faniel avrebbe dovuto debuttare proprio alla Maratona di Venezia. Purtroppo due diversi infortuni l’hanno sempre costretto a rinunciare all’ultimo momento.

Eyob Faniel arriva da una stagione positiva, partita con un buon esordio nelle corse campestri, passata attraverso il record personale sulla mezza maratona in aprile a Praga in 1h03’09” ed in maggio con un brillante terzo posto ai Campionati Italiani dei 10000 metri, e culminata poche settimane fa con la prestigiosa vittoria alla Roma Half Marathon via Pacis.

Per l’atleta bassanese, la 32^ Huawei Venicemarathon sarà la seconda maratona in carriera, dopo il positivo esordio dello scorso anno alla Firenze Marathon dove arrivò terzo con il tempo di 2h15’39”.

''Finalmente correrò a Venezia! E’ da due anni che ci provo ma purtroppo non ci sono mai riuscito per via di due diversi infortuni, e questa volta non me la posso proprio perdere. E' la mia seconda maratona di carriera e sono pronto a migliorare il tempo ottenuto lo scorso anno a Firenze. Arrivo da un periodo di allenamento molto proficuo e quindi mi aspetto un buon risultato'' - dichiara Faniel.
Si alza il sipario sulla Alì Family Run Riviera del Brenta!
Sono già 5.835 gli iscritti e una trentina le scuole partecipanti

Venezia, 11 ottobre 2017 - Prosegue il count-down verso la 32^ Huawei Venicemarathon del prossimo 22 ottobre con le tre Alì Family Run. Studenti, giovani e famiglie sono i protagonisti di queste tre manifestazioni non competitive - eventi collaterali della Maratona di Venezia - che si svolgono ogni anno a San Donà di Piave, Dolo e Mestre a distanza di una settimana dall’altra, coinvolgendo oltre 15.000 persone.

Dopo il grande successo di iscritti della tappa di sabato scorso a San Donà dove i partecipanti sono stati circa 3.600, è arrivato il momento della 12^ Alì Family Run Riviera del Brenta, che avrà luogo sabato 14 ottobre, con partenza ore 10 e ritrovo ore 9 dal campo sportivo Walter Martire a Dolo, e che conta già 5.835 adesioni e una trentina le scuole partecipanti.

L’ultimo appuntamento con le Family Run è fissato invece per sabato 21 ottobre a Mestre-Parco San Giuliano, all’interno dell’Expo-Venicemarathon Village.

La manifestazione rivierasca è stata presentata ufficialmente alla stampa questa mattina al Liceo Galilei di Dolo, alla presenza del vice sindaco di Dolo Gianluigi Naletto, del sindaco di Stra Caterina Cacciavillani, del vice sindaco di Fiesso d’Artico Flavio Zebellin e dell’assessore ai Lavori Pubblici, sempre di Fiesso, Roberta Vianello, del presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva, del dirigente scolastico Prof. Luigi Carretta, e di Raffaele Di Paolo e Diego Baldan in rappresentanza del Coni.

“Le Alì Family Run rappresentano il percorso di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon – ha commentato il presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva –. quella di Dolo è la tappa centrale di questo trittico di manifestazioni e ha sempre fatto registrare grandi numeri e forte entusiasmo. Il gran numero di iscritti fa intuire che assisteremo ad un’ennesima edizione di successo. Non bisogna però dimenticare che se le Alì Family Run sono così apprezzate è soprattutto merito di chi collabora nell’organizzazione, delle scuole e degli sponsor, come Alì Aliper e Banco BPM, che credono in questo progetto e lo sostengono con impegno, così come le rispettive amministrazioni comunali”.

E’ tutto pronto quindi per la tappa della Riviera del Brenta, manifestazione organizzata dal Venicemarathon Club e dal Comune di Dolo.

Testimonial della giornata saranno gli idoli sportivi di casa Manuela Levorato e Simone Cercato e in corsa ci sarà anche un gruppo di missionari della Diocesi di Padova che correranno per aiutare una scuola in Etiopia.

Leggermente cambiato il percorso della manifestazione curata in modo particolare da Ivano Sacchetto e Stefano Borgo. Gli organizzatori hanno infatti scelto quest’anno un tracciato meno cittadino e più green, caratterizzato da tratti campestri. La corsa quindi, dopo aver lasciato il campo sportivo Walter Martire imboccherà via Pasteur, via Torre e via Arino. A questo punto i concorrenti prenderanno una strada di campagna che farà poi di nuovo ritorno in via Arino, e poi concludersi al campo sportivo. Il circuito sarà sempre di 4 km.

La corsa sarà valida come 9° memorial Lorenzo Trovò, il fondatore di Dolo Sport scomparso nove anni fa. Come da tradizione, anche quest’anno la famiglia Trovò donerà un tablet alla scuola più numerosa.

Il costo dell’iscrizione è di 5 euro e il ricavato, tolte le spese organizzative, verrà destinato agli istituti scolastici partecipanti e a favore del progetto di Alex Zanardi Obiettivo3.

A tutti i partecipanti verrà regalata la maglietta Supermercati Alì & Aliper, il pettorale Huawei - Banco BPM e al termine della corsa verrà offerto a tutti un ricco ristoro con AquaVitamin by San Benedetto, biscotti Palmisano, mele Coldiretti e succhi di frutta Zuegg.

“Ci confermiamo title sponsor delle Family Run per il terzo anno consecutivo - Afferma il Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A., Matteo Canella - Noi da sempre siamo legati al mondo dello sport, sostenendo le realtà sportive locali e le Manifestazioni che, creando momenti di aggregazione, migliorano la vita del territorio in cui siamo presenti. Solo nel 2016 abbiamo investito oltre 400.000 euro per il sostegno dello sport, abbinandoci a centinaia di manifestazioni e associazioni dilettantistiche.”

Diversi sono i modi per iscriversi: contattando la segreteria organizzativa di Venicemarathon scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., online, oppure in loco il giorno stesso della manifestazione.

Gli iscritti online potranno ritirare il kit gara la mattina stessa al desk iscrizioni al campo sportivo Walter Martire.

Supportano e credono fermamente in questo progetto di promozione sportiva importanti aziende nazionali e locali. Sono sponsor delle Alì Family Run: i Supermercati Alì & Aliper (title sponsor). Main sponsor: Banco BPM, Huawei, Cetilar, San Benedetto AquaVitamin, Salvelox, Fish Factor, Toyota, RDS 100% Grandi Successi. Official partner: Porto di Venezia, Venezia Unica, Actv, Veritas, Official suppliers: Zuegg, Palmisano, Battaglio, Coldiretti, Castellano, Il Gazzettino.

Il progetto Alì Family Run gode del patrocinio di: Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Dolo. Comune di Stra, Comune di Fiesso d’Artico, Comune di Mira, Città di San Donà di Piave, Coni Veneto, Fidal Comitato Provinciale di Venezia, Autorità Portuale di Venezia, Istituzione Boschi e Grandi Parchi, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, MIUR Veneto, Atletica Riviera del Brenta, Atletica Mirafiori.
L’Arma dei Carabinieri corre la 32^ Huawei Venicemarathon per la solidarietà
Oltre 100 militari saranno al via, domenica 22 ottobre, della 42K e 10K per sostenere la ricerca sulle leucemie pediatriche.

Venezia, 10 ottobre 2017 - La 32^ Huawei Venicemarathon si arricchisce di una nuova iniziativa benefica. Domenica 22 ottobre, infatti, saranno al via della Maratona di Venezia, e della manifestazione sorella Garmin 10K, oltre 100 Carabinieri della “Legione Veneto” per promuovere e sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza della ricerca sulle leucemie pediatriche.

L’Arma ha infatti deciso di sostenere l’Istituto di Ricerca Pediatrico ‘Città della Speranza’ di Padova con un’iniziativa che, oltre ad avere carattere benefico, mira ad incentivare la pratica sportiva nelle varie discipline da parte del personale in servizio. I Carabinieri al via saranno riconoscibili lungo il percorso da speciali t-shirt con il logo “ARMA 1814”.

Una conferenza stampa di presentazione si è svolta questa mattina a Padova presso la “Torre della ricerca” dell’Istituto Città della Speranza, alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri “Veneto” Generale di Brigata Giuseppe La Gala, del presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva, Stefania Fochesato e Fabio Rigo, consiglieri della Città della Speranza, il presidente del Coni regionale Gianfranco Bardelle, il presidente della Fidal Veneto Christian Zovico.

“Accogliamo con entusiasmo questa bella ed importante iniziativa del Comando dei Carabinieri del Veneto, che rafforza ed arricchisce il messaggio di promozione benefico e solidale che da oltre 30 anni caratterizza il nostro impegno organizzativo. Questo progetto consolida, dunque, la collaborazione che da anni abbiamo con l’Arma dei Carabinieri e Città della Speranza”- queste le parole di Piero Rosa Salva.
Anche la Huawei Venicemarathon aderisce alla campagna #EnjoyRespectVenezia
Venezia, 9 ottobre 2017 - La “32^ Huawei Venicemarathon”, che si correrà il prossimo 22 ottobre, sposa il progetto #EnjoyRespectVenezia, la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Città di Venezia in occasione dell’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo, che ha come obiettivo quello di orientare i visitatori verso l'adozione di comportamenti responsabili e rispettosi dell'ambiente, del paesaggio, delle bellezze artistiche e dell’identità di Venezia e dei suoi abitanti.

Sostenibilità, rispetto e cura dell’ambiente sono del resto sempre stati tra le priorità degli organizzatori della Maratona di Venezia, che negli scorsi anni ha persino ottenuto la certificazione “ISO20121 - Sistema di Gestione degli Eventi Sostenibili”.

“#EnjoyRespectVenezia” ha trovato quindi immediato appoggio da parte del Venicemarathon Club che quest’anno, più che mai, cercherà di sensibilizzare su questi temi una vasta platea anche grazie alla trasmissione televisiva dell’evento in Italia e in oltre 90 paesi di tutto il mondo, oltre ovviamente alle decine di migliaia di persone che partecipano o comunque sono coinvolte nella manifestazione.

“Dopo Clint Eastwood, George Cloney, Bebe Vio ed Elisa sarà la Maratona di Venezia il nuovo testimonial del dodecalogo per un turismo responsabile promosso dal Comune di Venezia: stiamo lavorando quotidianamente e puntigliosamente per far si che chi visita la nostra Città lo faccia con la consapevolezza di trovarsi in un contesto urbano dove il rispetto per il luogo e per chi lo vive può accompagnarsi con la gioia di trovarsi in uno dei più bei posti al mondo” - afferma l'Assessore Paola Mar.

“Aderiamo con grande convinzione a questa bellissima iniziativa dell’Amministrazione Comunale perché riteniamo che la tutela di una città come Venezia debba essere un impegno consapevole di tutti e quindi anche dei nostri maratoneti e dei loro accompagnatori. Il Venicemarathon Club ha da sempre a cuore il tema della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente e questo messaggio è presente in tutti gli eventi che organizziamo nel corso dell’anno non solo a Venezia.” - queste le parole del presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva.
Alì Family Run di San Donà di Piave da record!
3600 al via questa mattina nella corsa dedicata a scuole e famiglie, prima tappa di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon del prossimo 22 ottobre
L’I.T.C.S. “Alberti” si conferma per il terzo anno Istituto più numeroso con 914 iscritti

Venezia, 7 ottobre 2017 - Una splendida giornata di sole ha baciato questa mattina una folla di studenti e famiglie che hanno dato vita alla Alì Famly Run di San Donà, la prima delle tre manifestazioni dedicate alla promozione sportiva nelle scuole e sul territorio, e tappe di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon del prossimo 22 ottobre.

Erano in 3600 al via, numero record di partecipanti. Invogliati dalla bella giornata di sole, infatti, in moltissimi questa mattina si sono presentati in Piazza Indipendenza per non perdersi questa grande occasione di festa, sport e solidarietà.

La corsa è scattata alle 10, con al via anche il sindaco di San Donà Andrea Careser e il vice sindaco Luigi Trevisiol. Tutti rigorosamente in t-shirt bianca, offerta dai Supermercati Alì & Aliper e con il pettorale Huawei - Banco BPM.

Per il terzo anno consecutivo, la scuola che si è aggiudicata il Trofeo Banco BPM, consegnato dal rappresentante Edoardo Rivola, è stato l’I.T.C.S. "L.B. Alberti" con 914 partecipanti, seguito dall’Istituto Comprensivo "I. Nievo" con 816 e dall’istituto Comprensivo "L. Schiavinato" con 630.

La maggior parte del ricavato delle iscrizioni verrà destinato agli istituti scolastici partecipanti per iniziative didattiche e a favore del progetto di Alex Zanardi Obiettivo3, che mira a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva.

“Non poteva iniziare in modo migliore il percorso di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon – ha commentato il Presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva – record di presenze e tanto entusiasmo che ci hanno trasmesso molta carica per proseguire nel nostro impegno organizzativo. L’ Alì Family Run di San Donà è stata inserita solo 5 anni fa nel nostro programma, ed è quindi la più giovane delle tre, ma gli ottimi risultati di questa mattina hanno davvero sorpreso tutti. Se queste tre manifestazioni sono così apprezzate è soprattutto merito di chi collabora nell’organizzazione, delle scuole e degli sponsor, come Alì Aliper e Banco BPM, che credono in questo progetto e lo sostengono con impegno, così come le rispettive amministrazioni comunali”.

La prossima Alì Family Run, quella della Riviera del Brenta, è in programma sabato 14 ottobre con ritrovo ore 9 e partenza ore 10 dal campo sportivo “Walter Martiri” di Dolo , mentre la terza e ultima tappa sarà la Alì Family Run del Parco San Giuliano di Mestre in programma sabato 21 ottobre.

Supportano e credono fermamente in questo progetto di promozione sportiva importanti aziende nazionali e locali. Sono sponsor delle Alì Family Run: i Supermercati Alì & Aliper (title sponsor). Main sponsor: Banco BPM, Huawei, Cetilar, San Benedetto AquaVitamin, Salvelox, Fish Factor, Toyota, RDS 100% Grandi Successi, Official partner: Porto di Venezia, Venezia Unica, Actv, Veritas, Official suppliers: Zuegg, Palmisano, Battaglio, Castellano, Il Gazzettino.

Il progetto Alì Family Run gode del patrocinio di: Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Dolo. Comune di Stra, Comune di Fiesso d’Artico, Comune di Mira, Città di San Donà di Piave, Coni Veneto, Fidal Comitato Provinciale di Venezia, Autorità Portuale di Venezia, Istituzione Boschi e Grandi Parchi, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, MIUR Veneto, Atletica Riviera del Brenta, Atletica Mirafiori.
L'UNESCO presenta il percorso della maratona
La maratona di Venezia 2017 parte da Stra, piccolo comune veneziano, vicino a Villa Pisani, dove Eleonora Duse e Gabriele D’annunzio consumarono un capitolo intenso della loro storia d’amore. I maratoneti partono proprio da lì, lungo  un percorso unico che nella prima parte costeggia la Riviera del Brenta, dove nelle loro ville i nobili veneziani nel Cinquecento diedero inizio all’arte della villeggiatura, antesignani di una vocazione al turismo d’élite.

E’ una maratona dal percorso straordinario, un nastro che si srotola tra acqua e terra attraversando uno spazio di arte, natura e  paesaggio   che  nel  1987 ha portato all’iscrizione di  Venezia e la sua laguna alla Lista del  Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Un luogo che per la sua  unicità ed eccezionalità è divenuto un bene universale, uno spazio  ‘senza frontiere’ che ogni essere umano sente come proprio.

Nelle motivazioni dell’ Unesco si legge che ‘Venezia è un’opera d’arte senza eguali, […] che sembra galleggiare sulle acque della laguna e presenta un profilo irreale, di immediata bellezza’. Una città che  ha avuto eccezionale influsso sull’architettura e sulle arti monumentali, la cui area  archeologica è tuttora un luogo vivissimo; la laguna, a sua volta,  costituisce un ecosistema straordinario e rappresenta, essa stessa, ilsimbolo della lotta vittoriosa dell'uomo contro gli elementi.

Tiziano Scarpa, scrittore e drammaturgo veneziano, la descrive invece così ‘Venezia è un pesce. Guardala su una carta geografica. Assomiglia ad una sogliola colossale distesa sul fondo. Come mai questo animale prodigioso ha risalito l’Adriatico ed è venuto a rintanarsi proprio qui? […] Venezia è sempre esistita come la vedi, o quasi. È dalla notte dei tempi che naviga: ha toccato tutti i porti, ha strusciato addosso a tutte le rive […] Sulla cartina geografica il ponte che la collega alla terraferma assomiglia a una lenza: sembra che Venezia abbia abboccato all’amo’. (Venezia è un pesce. Una guida,  Feltrinelli 2013)

I maratoneti entrano  a Venezia percorrendo il ponte della Libertà, lasciandosi alle spalle  la ragnatela di fabbriche, capannoni, ciminiere e fumi dell’area industriale di Marghera e Mestre,  la terraferma e i suoi  problemi ambientali e sociali, cantata nel reggae dei Pitura Freska, che fa da preludio/contraltare all’ex Serenissima e alla sua fulgida storia.

Bisogna girare Venezia a piedi scriveva Guido Piovene, e il percorso del runner che corre questa  maratona è un taccuino di viaggio. Il maratoneta è un escursionista che lungo il tragitto scopre prospettive nuove  e scorci affascinanti della propria anima attraverso il profilo degli edifici che il suo sguardo incontra, grazie alla percezione degli spazi registrata dal suo corpo, alla distanza scandita dai suoi muscoli e dalla pressione  dei piedi sul selciato.

Il tragitto lungo le Fondamenta delle Zattere affacciate sul Canale della Giudecca,  con la magica quinta scenografica della riva posta di fronte che parte dal Mulino Stucky e si chiude con La Casa dei Tre Oci, testimonianza dell’architettura veneziana neogotica  di inizio ‘900, si dipana attraverso una miriade di tavoli di trattorie, baretti, si innalza e si abbassa sui piccoli dislivelli costituiti dai ponti e ponticelli che collegano le rive dei rii che si immettono nel Canale.

Si passa davanti alle Fondamenta delle Zattere, la riva di Dorsoduro dove anticamente era ubicato l’Ospedale degli Incurabili, oggi Museo delle Belle Arti. Sul muro che guarda il Canale  una targa ricorda  il poeta russo, premio Nobel,  Josif Brodskij che lì amava stare seduto al sole, guardando l’acqua ‘che raddoppia la bellezza riflettendola’. A Venezia le gambe portano a spasso gli occhi, Brodsky diceva, ed è quello che sicuramente accade a chi copre  questo tratto del percorso correndo a bordo dell’acqua e superando di un fiato il Condominio Cicogna, progettato  e realizzato da Ignazio Gardella nel 1957-1958, un edificio che riassume emblematicamente l’annosa querelle  della  compatibilità e sostenibilità relativa  al tema delle nuove edificazioni nei centri storici.

Poco  dopo, si supera anche  la  Fondazione Emilio Vedova, il pittore dalle  pennellate furiose che ha proseguito nel XX secolo il dialogo con i ritmi magmatici di energie / di fondi interni di passioni / di emotività commossa’ del Maestro del Manierismo Tintoretto.

Ecco Punta della Dogana, la vecchia Dogana da Mar della repubblica Serenissima, oggi sede del  Centro d’arte contemporaneadi François Pinault, progettato da Tadao Ando, un ponte di barche realizzato per l’occasione  permette agli atleti di raggiungere il molo di San Marco.

L’ultimo tratto attraversa il set cinematografico di Venezia per eccellenza: Piazza san Marco e Palazzo Ducale. Il primo fermo immagine è quello di Sissi, nella scena di  Sissi. L’ultima imperatrice che riabbraccia la figlioletta riuscendo ad intenerire l’animo dei veneziani presenti,  ostili alla coppia dei sovrani austriaci, poi è la volta James Bond, che  vi ha alloggiato in Casino Royale, e Mr. Ripley che ha sostato al Caffè Florian e per finire  Paolo Sorrentino che ne ha fatto uno dei set de Il giovane Papa.

Rush finale sul selciato dei masegni di Riva degli Schiavoni, prima di raggiungere il traguardo  in  Riva dei Sette Martiri dove la vista è un’istantanea mozzafiato di sbalorditiva bellezza. E la stanchezza è già un ricordo.
Al via le Alì Family Run, tappe di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon!
San Donà di Piave, Dolo e Mestre sono pronte ad ospitare le tre corse dedicate a scuole, famiglie e solidarietà che richiameranno 15.000 studenti. Il ricavato delle iscrizioni aiuterà iniziative didattiche e il progetto di Alex Zanardi “Obiettivo 3”.
Nel frattempo, la 32^ Huawei Venicemarathon ha già superato i 12.000 iscritti!

Venezia, 3 ottobre 2017 - La 32^ Huawei Venicemarathon del prossimo 22 ottobre entra nel vivo con la presentazione alla stampa delle Alì Family Run ed in particolare di quella che si correrà sabato 7 ottobre a San Donà di Piave, con partenza ore 10 da Piazza Indipendenza.

Questa grande festa di sport, benessere e solidarietà proseguirà poi il sabato successivo, 14 ottobre, a Dolo con l'Alì Family Run Riviera del Brenta, per poi concludersi con l’omologo avvenimento al Parco San Giuliano, nell’area del Exposport Venicemarathon Village, sabato 21 ottobre.

Lo scorso anno San Donà fece registrare 3.000 presenze; in 6.000 parteciparono a Dolo e altrettanti a Mestre, per un totale di 15.000 studenti coinvolti. Quest’anno la manifestazione di San Donà sta già facendo registrare un incremento positivo, con 2700 iscritti e il coinvolgimento di tutti gli Istituti Comprensivi. Parte del ricavato delle iscrizioni verrà destinato agli istituti scolastici partecipanti e una parte andrà a favore del progetto di Alex Zanardi Obiettivo3.

“Con le Alì Family Run inizia ufficialmente il percorso di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon – ha commentato il Presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva - abbiamo iniziato ad organizzare manifestazioni promozionali dal 1989, e nel corso del tempo siamo cresciuti a tal punto da realizzare tre distinte manifestazioni che coinvolgono all'incirca 15.000 persone. Le Family Run non sono più eventi collaterali ma progetti con un’identità precisa, che rappresentano il trait d’union tra il momento agonistico e il territorio; un’occasione per dialogare con il tessuto sociale e per rafforzare il nostro messaggio promozionale e benefico”.

Restando in tema di grandi numeri, anche sul fronte della 32^ Huawei Venicemarathon si può già parlare di record di iscritti: la Garmin 10K è ormai sold out da una settimana con 5.200 iscritti e la 42K si sta avvicinando a grandi passi al tetto degli 8000 partecipanti, limite che gli organizzatori si sono posti per garantire la consueta efficienza e qualità nei servizi agli atleti. Anche la maratona solidale ha superato i 30.000 euro di fondi raccolti attraverso il Charity Program.

Alì Family Run San Donà di Piave – dettagli

La presentazione ha avuto luogo questa mattina nell’Aula Consiliare di San Donà con la presenza del vicesindaco Luigi Trevisol, del Presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva, del vicepresidente Stefano Fornasier, del segretario generale del Venicemarathon Club Lorenzo Cortesi, del Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A. Matteo Canella ed Edoardo Rivola in rappresentanza di Banco BPM.

L’evento sandonatese, che quest’anno festeggia la quinta edizione, è co-organizzato dal Venicemarathon Club e dalla Città di San Donà di Piave, con il supporto tecnico dell’ Atletica Mirafiori e dei Maratoneti Eraclea.

Le iscrizioni stanno già facendo registrare un incremento del 30% rispetto allo scorso anno e ad oggi solo gli iscritti delle scuole sono più di 2700. Confermata la presenza di tutti gli Istituti comprensivi: I. Nievo, L. Schiavinato e R.Onor.

Il percorso si svilupperà lungo le seguenti strade del centro storico cittadino completamente chiuse al traffico:Corso Silvio Trentin – Via Aquileia – Via Fiume – Via Padova – Via Dante Alighieri – Viale Giuseppe Garibaldi – Via Nazario Sauro – Via Antonio Ferro, Via XIII Martiri – Via Giannino Ancillotto – Via Jesolo – Via Aquileia – Corso Silvio Trentin.

«L’immagine delle tre migliaia di ragazzi, e dei loro genitori, che fanno festa attendendo l’avvio della Family Run, è una delle più belle che può offrire la nostra piazza – così il vicesindaco con delega allo sport Luigi Trevisiol – È un orgoglio la crescita della Family Run sandonatese, i cui iscritti già adesso sono il trenta per cento in più rispetto allo scorso anno. È una manifestazione che è arrivata a San Donà con questa amministrazione e sono orgoglioso di avere contribuito a realizzare questo evento in più per la città».

«Saranno lo sport e la cultura, prima ancora delle istituzioni, a costruire la Città Metropolitana – osserva il sindaco di San Donà Andrea Cereser – la diffusione sul territorio di un’iniziativa come la Family Run, diretta emanazione della Venice Marathon, ci rende sempre più comunità. Ringrazio gli sponsor e i volontari che rendono possibile questo evento. Sono la dimostrazione che, se da soli si va più veloci, insieme si va più lontano».

“Ci confermiamo title sponsor delle Family Run per il terzo anno consecutivo - afferma il Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A. Matteo Canella - Noi da sempre siamo legati al mondo dello sport, sostenendo le realtà sportive locali e le Manifestazioni che, creando momenti di aggregazione, migliorano la vita del territorio in cui siamo presenti. Solo nel 2016 abbiamo investito oltre 400.000 euro per il sostegno dello sport, abbinandoci a centinaia di manifestazioni e associazioni dilettantistiche.”

Molto soddisfatto anche Edoardo Rivola, rappresentante di BPM. “Siamo molto onorati di far parte ancora una volta di questa famiglia, nell’ambito di un’importante realtà sportiva come è Venicemarathon con le sue Family Run”.

ll costo dell’iscrizione è di 5 euro e il ricavato, tolte le spese organizzative, verrà destinato agli istituti scolastici partecipanti e a favore del progetto di Alex Zanardi Obiettivo3, che mira a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva.

Nel dettaglio, per le iscrizioni effettuate presso gli istituti scolastici, la suddivisione sarà la seguente: 2 euro devoluto ad attività didattiche, 2 euro a copertura dei costi organizzativi e 1 euro a Obiettivo 3. Per le iscrizioni in loco, la quota devoluta al progetto di Zanardi sarà di 3 euro.

Diversi sono i modi per iscriversi: contattando la segreteria organizzativa di Venicemarathon scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., online, oppure in loco il giorno stesso della manifestazione.

A tutti i partecipanti verrà regalata la maglietta Supermercati Alì & Aliper, il pettorale - Huawei Banco BPM e al termine della corsa verrà offerto a tutti un ricco ristoro con AcquaVitamin by San Benedetto, biscotti Palmisano, banane Battaglio e succhi di frutta Zuegg.

Supportano e credono fermamente in questo progetto di promozione sportiva importanti aziende nazionali e locali. Sono sponsor delle Alì Family Run: i Supermercati Alì & Aliper (title sponsor). Main sponsor: Banco BPM, Huawei, Cetilar, San Benedetto AquaVitamin, Salvelox, Fish Factor, Toyota, RDS 100% Grandi Successi, Official partner: Porto di Venezia, Venezia Unica, Actv, Veritas, Official suppliers: Zuegg, Palmisano, Battaglio, Castellano, Il Gazzettino.

La manifestazione gode del patrocinio di: Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Dolo. Comune di Stra, Comune di Fiesso d’Artico, Comune di Mira, Città di San Donà di Piave, Coni Veneto, Fidal Comitato Provinciale di Venezia, Autorità Portuale di Venezia, Istituzione Boschi e Grandi Parchi, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, MIUR Veneto, Atletica Riviera del Brenta, Atletica Mirafiori.
RDS radio partner della 32^ Huawei Venicemarathon
La musica 100% Grandi Successi accompagnerà gli atleti della Maratona di Venezia

La musica è energia per gli atleti che vedono il traguardo e cercano di superare i propri limiti. RDS 100% Grandi Successi è la radio ufficiale della 32^ Huawei Venicemarathon: un’onda di entusiasmo e musica per sostenere i concorrenti e coinvolgere il pubblico presente.

Al fatidico 30° km ci sarà l’apparizione del gonfiabile RDS che ospiterà un dj-set strutturato per dare da carica e spingere gli atleti a trovare le motivazioni e il ritmo per raggiungere il traguardo.

Già alle prime luci dell’alba il ritmo RDS 100% Grandi Successi raggiungerà gli atleti nella fase del riscaldamento. Dalle 7.00 di domenica 22 ottobre al Parco San Giuliano, in collaborazione con i trainer di Virgin Active, uno speciale dj set mattutino diffonderà una playlist piena di energia musicale.

RDS 100% Grandi Successi sarà anche la colonna sonora che accompagnerà i visitatori del Huawei Venicemarathon Expo Village.

“La musica RDS 100% Grandi Successi correrà al fianco degli atleti, motivandoli a raggiungere risultati ambiziosi – dichiara Massimiliano Montefusco General Manager RDS – e essere partner della Venicemarathon, questa storica competizione che si svolge in un contesto storico e architettonico unico nel mondo, consolida così una presenza costante nei grandi appuntamenti che coinvolgono i runner di tutta Italia.''
Huawei title sponsor della Venicemarathon
Siglato un accordo triennale di partnership tra gli organizzatori della Maratona di Venezia e la multinazionale leader mondiale nel mercato delle telecomunicazioni

Venezia, 20 settembre 2017 - Da quest’anno, e fino al 2019, la Maratona di Venezia si chiamerà Huawei Venicemarathon.

E’ stato siglato in questi giorni un accordo di sponsorizzazione triennale che vede Huawei, azienda leader mondiale nella fornitura di soluzioni di Information e Communication Technologies, affiancare il Venicemarathon Club in qualità di title sponsor per la 32^ edizione della maratona, in programma domenica 22 ottobre, e per le prossime due edizioni.

Una partnership importante; un progetto di comunicazione integrata che prevede la valorizzazione del brand attraverso operazioni di direct marketing, social media marketing, PR & Media.

“Siamo molto soddisfatti di avere con noi un partner così prestigioso come Huawei – commenta il presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva - una collaborazione che sicuramente aiuterà Venicemarathon a fare un ulteriore salto di qualità e al tempo stesso consentirà a Huawei di rafforzare la sua presenza nel mondo dello sport e del running in particolare”.

“Essere Title Sponsor della VeniceMarathon è per noi un’occasione molto importante per confermare il nostro impegno costante e la dedizione per ogni sport in grado di mettere al centro le passioni e le performance. Cio’ si riflette nel continuo impegno di Huawei nell’offrire prodotti e soluzioni che possano davvero migliorare la vita delle persone”- ha commentato Lindoro Ettore Patriarca, Marketing Director Huawei Consumer Business Group Italia -“Come nello sport per Huawei é importante superare il limite ed impegnarsi ad offrire prodotti sempre piu’ performanti''.

Nel frattempo, arrivano anche ottime notizie sul fronte della partecipazione alla prossima Venicemarathon e delle donazioni legate al Charity Program. E’ stata superata la quota di 11.000 iscritti tra maratona e 10K, e oltrepassata la soglia dei 20.000 euro di fondi raccolti dalle 21 associazioni nazionali aderenti all’iniziativa.
32^ Venicemarathon: - 45 giorni al via!
Domenica 22 ottobre si corre la 32^ Venicemarathon da Stra a Venezia.
Sono già più di 6.500 gli iscritti nella maratona e oltre 3.500 nella 10k
Alex Zanardi e Giusy Versace, testimonial e madrina dell’evento

Mercoledì 6 settembre 2017 - Inizia il conto alla rovescia della 32^ Venicemarathon che si correrà domenica 22 ottobre da Stra a Venezia con partenza alle ore 9.20 circa e che saluterà la presenza di Giusy Versace come madrina della manifestazione e Alex Zanardi come testimonial del Charity Program. A 45 giorni dal via, il trend delle iscrizioni è positivo sia nella maratona che nella Garmin 10K, con già più di 6.500 iscritti nella 42 K e oltre 3.500 nella prova più corta.

Anche quest’anno gli organizzatori hanno deciso di fissare un tetto limite d’iscrizione per garantire alta qualità e massima efficienza nei servizi agli atleti, per cui sono ancora disponibili circa 1.400 pettorali nella maratona (limite 8.000) e altrettanti nella Garmin 10K (limite 5.000).

Gli iscritti stranieri sono circa il 30% del totale, a dimostrazione che la manifestazione ha un forte appeal anche all’estero e che il fascino di correre a Venezia regala emozioni uniche. D'altronde alla Venicemarathon si corre lungo un percorso spettacolare, che costeggia la suggestiva Riviera del Brenta nella prima parte di gara, per poi far vivere momenti indimenticabili come l’attraversamento del Canal Grande sul ponte galleggiante di barche e il passaggio in Piazza San Marco.

Crescono anche i numeri della maratona solidale. Il Charity Program, legato alla 32^ Venicemarathon e che vede impiegate 21 onlus, ha già raccolto 15.000 euro attraverso il meccanismo di fundraising sulla piattaforma di "Rete del Dono". Alex Zanardi e Giusy Versace, sempre impegnati in iniziative solidali, sono a loro volta capofila di due importanti progetti quali “Obiettivo 3” e “Disabili No Limits”.

Con “Obiettivo 3” Zanardi e il suo team mirano a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva, con l’obiettivo finale di individuarne almeno tre capaci di crescere fino a centrare la qualificazione ai prossimi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.

“Disabili No Limits” è invece la Onlus guidata dalla campionessa paralimpica e conduttrice televisiva Versace, che ha come obiettivo quello di raccogliere fondi per regalare protesi e ausili sportivi a chi ne ha bisogno, al fine di avvicinare sempre più persone disabili al mondo dello sport come strumento di salute, benessere e integrazione.

Gadget davvero speciale quest’anno a tutti i partecipanti che troveranno nel pacco gara la Energizer® MK2 Light Man Shirt Short Sl di X-BIONIC®, un capo pensato per il massimo rendimento in qualsiasi situazione, capace di stabilizzare la temperatura corporea ed evitare l’affaticamento.

Anche quest'anno saranno gli atleti a scegliere la medaglia. Gli organizzatori stanno lanciando in questi giorni un contest sui social ufficiali della Venicemarathon per far selezionare dal pubblico la medaglia ufficiale della 32^ Venicemarathon.
VENICEMARATHON: NON SOLO RUNNING - Parco San Giuliano
VENICEMARATHON:
NON SOLO RUNNING
 
Parco San Giuliano
 
Mentre correrete la Venicemarathon, il prossimo 22 ottobre, non dimenticate di guardarvi attorno. Venezia vi svelerà alcuni dei suoi luoghi più belli. Tra questi c’è anche Parco San Giuliano.
L’area verde a Sud di Mestre non è solo un grande parco urbano: è un’opera di recupero ambientale e paesaggistico - uno degli interventi di riconversione urbana e di bonifica più significativi in Italia -, oltre che uno dei più importanti luoghi per lo studio dell'ambiente lagunare.

La zona di Punta San Giuliano, in origine era paludosa, è stata utilizzata per anni come discarica di fanghi industriali e rifiuti urbani; poi, negli anni ’90, è nata l’idea di una riqualificarla.
Il progetto di recupero, che porta la firma dell'architetto Antonio Di Mambro, l’ha trasformata in ciò che vediamo oggi: un luogo affascinante e vivo, ideale per ospitare attività sportive, culturali, musicali e per arricchire il tempo libero dei veneziani; un’oasi affacciata sulle sponde della laguna, a metà strada tra Venezia e Mestre, porta d'accesso alla città lagunare ma anche baricentro dei flussi d'interesse sociale e culturale. 
Il Parco è aperto al pubblico dal 2004. 
Del piano complessivo del parco, fino a oggi sono stati realizzati i primi due lotti, per una superficie totale di circa 74 ettari. E’ il più grande parco d’Europa, il 19° più grande del mondo, oltre che una delle infrastrutture verdi urbane più estese e articolate del panorama internazionale. Al suo interno si trovano aree verdi, spazi ricreativi di ristoro, Infopoint con noleggio biciclette, area giochi per bambini, bar, aree attrezzate, una pista di pattinaggio e un campo sportivo, oltre ad una rete di percorsi pedonali e ciclabili.
Ha ospitato numerosi eventi importanti, dall'Heineken Jammin' Festival alla “Festa del Vento”, il raduno aquilonistico internazionale, fino alla Messa celebrata da papa Benedetto XVI in occasione della sua visita a Venezia, nel 2011. 

Dal 2006 è inserito nel percorso della Venicemarathon.
Lo attraverserete, per circa 2 km, all’altezza del km 30. Approfittatene, e lasciate che, per qualche minuto, vi distolga dalla fatica!
Venicemarathon: non solo running - I Bacari
VENICEMARATHON:
NON SOLO RUNNING

Se Venezia è una delle città più visitate al mondo ci sarà pure un motivo. Anzi, più di uno.
Per voi, che il 22 ottobre correrete la Venicemarathon, ce ne sono probabilmente.. 42mila e195, tanti quanti sono i metri che vi separano dalla meta. Lo sappiamo bene: quel traguardo è il vostro primo pensiero. Lasciate però che Venezia vi si sveli, guardatela più da vicino, magari in compagnia di amici o di chi amate, vivitela per qualche giorno, anche senza cronometro al polso, e allora la vostra maratona diventerà davvero un’esperienza da ricordare.
Noi, che amiamo questa città, abbiamo raccolto alcune proposte. Fatevi ispirare da quello che più vi piace: non resterete delusi. 

Iniziamo con... IL GIRO DEI BACARI

Il traguardo lo avete raggiunto: 42,195 km, tutti d’un fiato. Qualunque sia stato il vostro tempo, vi meritate un premio. E se qualcosa nella vostra maratona non è andato per il verso giusto, allora forse dovreste concedervi un premio di consolazione che possa farvi tornare il sorriso.
In entrambi i casi Venezia vi aspetta per offrirvi un assaggio – in tutti i sensi – della sua migliore tradizione.
Avete mai sentito parlare dei Bacari?
Sono piccoli locali, baretti, taverne, spartani e poco turistici ma decisamente caratteristici. Appartengono alla storia del Veneto ma solo a Venezia l’usanza è rimasta intatta fino ad oggi. E’ lì che troverete i veneziani. Insieme a loro potrete accompagnare la classica “ombra” di vino, rosso o bianco, ai “cicheti”, le sfiziosità del tipico aperitivo lagunare: affettati e formaggi, crostini con polenta e baccalà, fritturine di pesce, alici marinate e polpette. 
L’ideale è organizzare un piccolo tour, così da provarne diversi. A Venezia, non a caso, si usa fare “andar per Bacari”. 
Ce ne sono diversi in ogni sestiere, ma potete anche non andarci di corsa, per questa volta: tanto vi aspettano!
Itinerari veneziani
VENICEMARATHON:
NON SOLO RUNNING
 
Se Venezia è una delle città più visitate al mondo ci sarà pure un motivo. Anzi, più di uno.
Per voi che correrete la Venicemarathon, ce ne sono probabilmente 42mila e195, tanti quanti sono i metri che vi separano dalla meta. Lo sappiamo bene: quel traguardo è il vostro primo pensiero. Lasciate però che Venezia vi si sveli, guardatela più da vicino, magari in compagnia di amici o di chi amate, vivitela per qualche giorno, anche senza cronometro al polso, e allora la vostra maratona diventerà davvero un’esperienza da ricordare.
Noi, che amiamo questa città, abbiamo raccolto alcune proposte. Fatevi ispirare da quello che più vi piace: non resterete delusi.
 
GLI ITINERARI
Venezia e il suo centro storico, il Canal Grande, Piazza San Marco, ma anche Chioggia, Murano, Burano. Se avete a disposizione qualche giorno da trascorrere in laguna, magari in dolce compagnia, ecco una serie di itinerari che potrebbero soddisfare molte delle vostre curiosità e farvi concludere in modo indimenticabile il soggiorno a Venezia.
 
Il centro storico
Forse scontato ma imperdibile, per chi visita Venezia, è un tour che permetta di apprezzare le principali attrazioni del centro storico. Non è l’unica zona di interesse, ma se non l’avete mai vista non potete perdervela.
Almeno una toccata e fuga in piazza San Marco, ad esempio, è d’obbligo. E’ il salotto dei veneziani, la piazza che ospita gli eventi più importanti della città, tra cui il Carnevale e, naturalmente, l’arrivo della Venicemarathon. Se ne avete la possibilità, salite sul campanile: potrete vedere tutta la città dall’alto.
I posti che meritano di essere visti, comunque, sono tantissimi e sarà difficile riuscire a vederli tutti (e questo sarà un ottimo motivo per tornare!). Se dovete fare una scelta, vi consigliamo di inserire nei vostri itinerari:
- Palazzo Ducale, un capolavoro di arte gotica, luogo-simbolo della città. Al suo interno decori di Tiziano, Veronese, Tiepolo e Tintoretto.
- La Casa di Carlo Goldoni, che ospita un piccolo museo e cimeli teatrali veneziani.
- Torre dell'Orologio, detta anche Torre dei Mori. Con il suo grande Orologio astronomico è un simbolo di Venezia, di cui scandisce, da cinquecento anni, la vita, la storia e il continuo scorrere del tempo.
- Il Ponte dei sospiri, quello che collegava le sale dei tribunali di Palazzo Ducale alle Prigioni nuove. Non può mancare nel vostro tour. Il punto d’osservazione migliore è quella dal Ponte della Paglia.
- Il Ghetto, a Canareggio. E’ il quartiere ebraico più antico e meglio conservato al mondo. Da visitare, le sinagoghe e il museo, un complesso urbanistico architettonico unico nel suo genere.
- La Basilica di San Marco, maestosa e straordinaria. I veneziani l'hanno abbellita nel corso dei secoli portando dai luoghi più remoti manufatti preziosi e opere d'arte.
- La Biennale di Venezia, una delle istituzioni culturali più prestigiose al mondo. Organizza importanti esposizioni internazionali di arte e architettura ed è celebre per la Mostra d’arte cinematografica.
- Gran Teatro La Fenice. Non serve essere appassionati melomani per apprezzare uno dei più bei teatri lirici al mondo. Ha ospitato artisti del calibro di Rossini, Donizetti, Wagner Verdi, Maria Callas, Renata Tebaldi, Luciano Pavarotti, Bernstein, Stravinskij, Karajan, Abbado, Muti. E’ sopravvissuta all’incendio del 1832 e a quello, più recente, del 2003.
- Collezione Peggy Guggenheim, il museo più importante a livello nazionale per l’arte europea e americana della prima metà del XX secolo. In esposizione, capolavori del Cubismo, del Futurismo, dell’Espressionismo, con opere di Pollock, Kandinsky, Miró. De Chirico e Dalì.
- Il tour in vaporetto su Canal Grande, su cui si affacciano alcuni dei palazzi più belli di Venezia.
- Il Ponte di Rialto, il più antico di Venezia, costruito nel 1881 per attraversare il Canal Grande. Si può raggiungere a piedi o in vaporetto.
 
Artigianato e antichi mestieri
La lavorazione del vetro, della seta, dei pellami: a Venezia sono tradizioni ancora vive e profondamente radicate nella cultura e nella quotidianità.
Scoprire la città attraverso gli antichi mestieri regala uno sguardo particolarmente ricco e suggestivo.
Sul Canal Grande si affaccia il Palazzo Corner dove ha sede la Ditta Rubelli che dal 1858 produce tessuti pregiati, velluti, damaschi, sete che ancora oggi impreziosiscono castelli e celebri teatri, come la Scala di Milano e la Fenice, proprio a Venezia. Una realtà custode della tradizione ma che ha saputo anche innovare notevolmente la produzione.
Nello stesso palazzo troverete una ricca collezione di documenti tessili antichi, provenienti da ogni parte del mondo.
Sempre su Canal Grande si trova la sede della Ditta Bevilacqua, un’altra realtà storica, a Venezia dal 1875, che espone una raccolta dei suoi antichi telai. I suoi tessuti, lavorati sui telai originali del 700, rivestono le pareti dello Studio Ovale, alla Casa Bianca.
In Calle dei Fuseri troverete invece la bottega di Rolando Segalin, un vero artista della calzatura. Per le due produzioni artigianali utilizza vecchie forme di legno. Le sue scarpe, vere e proprie opere d’arte, che uniscono tradizione e originalità, sono apprezzate il tutto il mondo. Tom Hanks è uno dei suoi clienti.
Se vi incuriosisce la lavorazione del vetro vi consigliamo di trovare il tempo per la visita a un’antica fornace. Ce ne sono diverse – soprattutto a Murano - che organizzano dimostrazioni ed espongono i loro lavori più originali. Da non perdere anche il Museo del vetro, ospitato a Palazzo Giustiniani: vanta una sezione archeologica con reperti romani tra il I e il III sec. d.C. e importanti pezzi storici del vetro muranese dal ‘400 a oggi.
 
Un giro in laguna
Autunno è la stagione perfetta per una gita in barca. Se avete la possibilità di stare a Venezia il tempo sufficiente, organizzatevi per un tour in laguna, alla scoperta di un tesoro ambientale che non mancherà di stupirvi, magari a bordo del tradizionale “barigozzo”, l’antica imbarcazione ideale per navigare nei fondali più bassi.
La laguna di Venezia è un complesso sistema di terre e acqua, di isole – alcune molto conosciute - e isolotti, anche abbandonati, come San Giacomo in Palude. Qui sorgeva nel 1800 un convento di clausura, destinazione di tutte quelle giovani nobildonne veneziane dimostratesi troppo “intraprendenti” per il loro status sociale. Si dice che nemmeno l’esilio forzato potesse frenare il loro desiderio di amori romantici e passionali. Oggi è completamente disabitata.
La Laguna è anche Sant’Erasmo, Chioggia e, ovviamente, le sue isole più conosciute: Murano, con i suoi artigiani vetrai, Torcello (da visitare assolutamente la sua Basilica di Santa Maria Assunta) e Burano, forse l’isola più caratteristica, oltre che famosa per i suoi biscotti. Approfittatene per visitare la sede della pasticceria Palmisano, che è sponsor della Venicemarathon.
Palmisano è una realtà d’eccellenza del nostro territorio e della pasticceria italiana, famosa soprattutto per i suoi biscotti.
Non ha dimenticato le proprie origini di piccolo laboratorio artigianale, nel quale venivano sfornati i dolci tipici della tradizione, ma sa al tempo stesso, investe risorse nella ricerca, anche in collaborazione con istituti specializzati e università, per sviluppare prodotti moderni, dedicati ai consumatori di oggi e di domani: specialità senza glutine, senza lieviti aggiunti e conservanti, proposte ad alto contenuto proteico e a basso tenore di carboidrati e di grassi, ideali per il grande pubblico degli sportivi, come testimonia la sponsorizzazione della Venicemarathon negli anni: una tradizione nella tradizione Palmisano.
Verso i 6.000 iscritti alla 32^ Venicemarathon
Svelata la maglia super tecnologica firmata X-BIONIC®
Alex Zanardi e Giusy Versace lanciano il Charity Program
Guarda i loro video messaggi!

Venezia, 12 luglio 2017 - Ancora non lo sanno, ma i quasi 6.000 già iscritti alla 32^ Venicemarathon del prossimo 22 ottobre riceveranno in regalo una maglia unica nel suo genere, di provata efficacia tecnologica, che rinfresca quando si suda e riscalda quando si ha freddo. L’azienda X-BIONIC®, al suo primo anno di partnership in Venicemarathon, offrirà un prodotto esclusivo. La Energizer® MK2 Light Man Shirt Short Sl è un capo pensato per il massimo rendimento in qualsiasi situazione, capace di stabilizzare la temperatura corporea ed evitare l’affaticamento.

Nel cammino verso la 32esima edizione della Maratona di Venezia inizia a prendere sempre più forma anche un altro importante tassello: il Charity Program. Sono attualmente 20 le onlus selezionate per questa “maratona solidale” che attraverso il meccanismo di fundraising sulla piattaforma di "Rete del Dono" raccoglieranno fondi a favore di importanti iniziative benefiche. Alex Zanardi e Giusy Versace, testimonial e madrina dell’evento e a loro volta capofila di due importanti progetti quali “Obiettivo 3” e “Disabili No Limits”, con il loro entusiasmo e la loro carica positiva stanno invogliando e sensibilizzando il grande pubblico verso un gesto di altruismo, che può fare del bene non solo a chi riceve ma anche a chi dona. Guarda i video messaggi di Alex Zanardi e Giusy Versace.

Questo l’elenco della associazioni aderenti al Venicemarathon Charity Program:
Iside Onlus - ATMO Onlus - Bambini del Mondo O.N.L.U.S.- Africa Mission - Fondazione Salus Pueri - Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus - Associazione Famiglia SMA Onlus - Disabili No Limits Onlus - AIDO Provinciale Venezia - Un cuore per tutti Onlus - Città della Speranza - AIRC - Obiettivo3 - Casa dell’Ospitalità - AVIS Veneto - A.Fa.D.O.C. Onlus - Associazione Olga - Il Granello di Senape - Rotary Distretto 2060 - Associazione Dianova.
La Maglia Tecnica Ufficiale della 32^ Venicemarathon
X-Bionic® Energizer Mk2 Light Man Shirt Short Sl.
 
IL MIGLIOR ENERGIZER® DI TUTTI I TEMPI. Per il massimo rendimento in qualsiasi situazione.
 
L’Energizer che già esisteva viene perfezionato in base ai più recenti studi scientifici. Risultato: un prodotto di provata efficacia tecnologica, che rinfresca quando si suda e riscalda quando si ha freddo. Stabilizzando la temperatura corporea, evita di affaticare lo sportivo e aumenta il rendimento.
L’AirComPlex-Zone nella parte superiore dell’addome costituito da 23 canali orizzontali, con una superficie di 144 cm2, contribuisce a reagire alle oscillazioni termiche.
Il Sistema 3D Bionic Sphere® sul torace e sulla schiena lascia sulla pelle una sottile pellicola di umidità, che non dà alcuna sensazione di bagnato ma rinfresca. Le Sweat Traps® assorbono il sudore in eccesso, lo incanalano verso la zona di evaporazione e lo smaltiscono sfruttando la dinamica del calore corporeo.
In caso di temperature esterne basse, invece, il complesso sistema di canali svolge un effetto isolante in fase di riposo.
La nuova X-Impact Technology della serie Energizer® MK2 applica una leggera pressione sul corpo, senza limitare la libertà di movimento o influire sulla vestibilità, questa pressione stimola la percezione fisica del proprio corpo. Il movimento diventa più preciso ed efficace e il lavoro muscolare migliora.
La compressione stabilizza i muscoli così si risparmia energia preziosa.
Venezia: I ponti della Città
Il centro storico di Venezia comprende 121 isole, collegate con la terra ferma da 435 ponti.
Ci sono i ponti d'accesso alla città, quelli del Canal Grande (di cui fa parte il celebre Ponte di Rialto), di Cannaregio, di San Marco (tra cui il Ponte dei Sospiri), i ponti della Giudecca, quello di Murano, Burano e Torcello. Sono in legno, in ferro o in pietra e alcuni ponti sono privati, quindi non visitabili.
Facile, insomma, perdere il conto, ma la maggior parte di loro, simboli storici, oltre che artistici e architettonici, della città, meritano sicuramente un piccolo tour.
Chi ha corso almeno una volta la Venicemarathon avrà sicuramente già imparato ad “apprezzarne” alcuni, con i loro saliscendi a rendere più duro l’ingresso in città e gli ultimi km prima del traguardo. Una volta tolto il pettorale, però, i Ponti restano una straordinaria attrazione di Venezia.
 
Il Ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto come lo conosciamo oggi, è del 1591, ma le origini di quello che è uno dei luoghi più importanti di Venezia – non solo dal punto di vista architettonico – sono molto più antiche. Proprio qui, infatti, si creò il primo nucleo della città. 
Il primo ponte, che già nel 1180 attraversava il Canal Grande era di legno, opera di Nicolò Barattieri; nel 1444 però crollò e venne ricostruito più di un secolo dopo.
Nel 1588 fu Antonio da Ponte a realizzare il progetto dell’attuale Ponte di Rialto.
Per molto tempo quello di Rialto fu l’unico ponte che attraversava il Canal Grande. Solo nel 1854 venne realizzato il Ponte dell’Accademia e poi, nel XX secolo il Ponte degli Scalzi.
Qualche curiosità: l’arco del Ponte di Rialto è sostenuto da 6.000 pali di quercia su ciascuna riva; è lungo 48 metri e alto 7,5 metri. Sui lati si trovano vie pedonali e negozi: il Ponte infatti non ha smarrito la sua storica vocazione commerciale. Ancora oggi, ospita il più importante mercato di Venezia.
Non solo: è un ottimo punto da cui osservare il Canal Grande.
 
Il Ponte dei sospiri
Al contrario di quello che si pensa comunemente, il nome di questo celebre ponte non è legato ai sospiri romantici degli innamorati che qui si giurano amore eterno.
I sospiri, infatti, erano quelli dei condannati a morte che attraversavano il ponte prima di essere condotti in carcere.
Insieme a Rialto è uno dei ponti più famosi e fotografati di Venezia.
 
Il Ponte dell’Accademia

Risale al XIX secolo l’idea – molto discussa – di realizzare un altro ponte che valicasse Canal Grande. Fu l’ingegner Alfed Neville ad occuparsi del progetto, ma il ponte, inaugurato nel 
1854, fu abbattuto nel 1933 per motivi di sicurezza. 
Si penso allora di costruire un ponte di legno “provvisorio” in soli 37 giorni, formato da Eugenio Miozzi. Le virgolette sono doverose, visto che, ad oggi, il ponte di legno è ancora lì.
 
Il Ponte degli Scalzi
Il Ponte degli Scalzi, che prende il nome da “Santa Maria di Nazareth degli Scalzi”, a cui è dedicata la chiesa su cui si affaccia, è più conosciuto come Ponte della Ferrovia, perché fu realizzato in seguito all’inaugurazione della stazione ferroviaria nel 1846, su progetto dell’ingegnere Neville. Anche in questo caso, però, il ponte si deteriorò e fu ricostruito su progetto di Miozzi. Il nuovo ponte fu aperto nel 1934, così come lo vediamo ancora oggi.
 
Il Ponte della Costituzione
Tra i ponti di Venezia, il più recente – e anche quello più moderno, nello stile - è quello della Costituzione, ideato e costruito dal famoso architetto Santiago Calatrava. Commissionato nel 1997, la sua realizzazione è stata più volte rivista e discussa e ha aperto al pubblico solo nel 2008.
 
E ancora a Venezia c’è il Ponte dei Pugni, il Ponte del Diavolo, il Ponte delle Tette, il Ponte dei Morti, il Ponte della Donna onesta, il Ponte degli Incurabili, il Ponte della Malvasia, il Ponte dei Miracoli, il Ponte Carlo Goldoni.
I Ponti di Venezia sono davvero tanti e ciascuno porta con sé una storia affasciante.
Venite a scoprirle!
Alex Zanardi e Giusy Versace lanciano il Venicemarathon Charity Program
Parte il programma di raccolta fondi legato alla Maratona di Venezia 2017.
Alex Zanardi e Giusy Versace testimonial dell'iniziativa con i progetti “Obiettivo 3” e “Disabili No Limits”

E' iniziata la maratona solidale per chi, domenica 22 ottobre, deciderà di correre per fare del bene e aiutare il prossimo. E' partito, infatti, il Charity Program 2017 abbinato sia alla 32^ Venicemarathon e all'evento gemello che si corre in contemporanea: la Garmin 10K. Le associazioni selezionate potranno promuovere e finanziare importanti progetti solidali. La raccolta fondi è già partita attraverso la piattaforma di "Rete del Dono" www.retedeldono.it e la formula è molto semplice: corro, dono e aiuto il prossimo, coinvolgendo una rete di parenti e amici nel gesto di solidarietà.

Fa il suo ingresso per la prima volta nella Venicemarathon la "Disabili No Limits" della campionessa paralimpica Giusy Versace mentre si conferma la tradizionale presenza di Alex Zanardi che lancia il nuovo progetto “Obiettivo3”.

“Ho fondato la Disabili Non Limits nel 2011 - racconta la Versace - per cercare di restituire a tutte le persone con disabilità una vita più autonoma donando ausili che, ad oggi, non sono previsti dal Sistema Sanitario Nazionale e dalle ASL. Raccogliamo fondi per donare sedie a ruote ultraleggere e protesi in fibra di carbonio, per attività quotidiane e sportive a sostegno di coloro che vivono condizioni economiche svantaggiate. Organizziamo eventi per promuovere la pratica sportiva e per consentire, soprattutto ai più giovani, di vivere al meglio la propria disabilità guardando allo sport come terapia e nuova opportunità di vita”

Alex Zanardi avvia invece un nuovo ed ambizioso progetto: “Obiettivo3 nasce da un pensiero fatto la sera prima delle Paralimpiadi di Rio - queste le sue parole - Creare i presupposti per avvicinare allo sport le persone disabili aiutandoli a superare ostacoli che li stanno fermando oggi è la vocazione del progetto. Per questo ci stiamo strutturando per diffondere la cultura sportiva sui campi di gara, negli ospedali, nei centri spinali e ortopedici e certamente attraverso la rete.
Come lascia intuire il nome però, Obiettivo3 ha anche una forte ambizione: tra le tante persone che vorremmo aiutare, trovare almeno 3 “lupi” a cui brillano gli occhi da allenare, far crescere e portare a Tokyo 2020 per la prossima edizione dei Giochi Paralimpici, completerebbe il nostro percorso consentendoci di lanciare nuovi modelli positivi capaci di regalare ispirazione a noi tutti.
Venicemarathon: non solo maratona
SHOPPING A VENEZIA

Domenica 22 ottobre, anticipata dalle tre Family Run non competitive per studenti e appassionati (a San Donà, Riviera del Brenta e Mestre), sarà di nuovo Venicemarathon, con la 42 km abbinata alla 10km.
Qualunque gara sceglierete, Venezia sarà pronta ad accogliervi per trasformare una trasferta sportiva in un weekend speciale e sorprendente.
In Laguna, lo sapete, tutto è particolare. Anche lo shopping, che dopo 42 km di corsa (ma anche solo 10km) vi sarete – ne siamo certi – ampiamente meritati.
Avrete solo l’imbarazzo della scelta. Accanto agli immancabili negozi di souvenir, alle grandi catene e alle boutique di lusso, troverete tante proposte particolari, dall’artigianato ai prodotti di nicchia, che contribuiranno a rendere davvero unico il ricordo della vostra visita a Venezia. Tra botteghe storiche e antichi mestieri, ogni acquisto sarà un’occasione per conoscere più da vicino la storia e la cultura di questa straordinaria città.

L’arte vetraria
Una delle lavorazioni artigianali più famose della laguna è quella del vetro, anche perché profondamente radicata nella storia più antica della città.
Non solo i materiali ma anche le tecniche più particolari della lavorazione del vetro arrivarono a Venezia grazie agli scambi commerciali con l’Oriente già prima dell’anno 1000.
Ancora oggi la città vanta una ricca attività di manifattura vetraria, tra cui la lavorazione delle perle veneziane, una tradizione antica di secoli. Nonostante gli innumerevoli tentativi di fasulle riproduzioni, è ancora possibile trovare esemplari autentici, che valgono bene un acquisto.

L’artigianato tessile
L’artigianato tessile a Venezia risale addirittura al XIII secolo, con una particolare predilezione per la lavorazione della seta, del cotone, importanti dall’Oriente, e della lana. Celebri sono i velluti, damaschi, broccati, arazzi, tappeti e tessuti con filati d’oro e d’argento. Vere e proprie opere d’arte.
Oggi la tessitura artigianale non è così diffusa ma vale la pena andare alla ricerca di qualche laboratorio. Nel centro storico divertitevi a scovare le botteghe degli artigiani, lasciatevi affascinare da pizzi e merletti, da scialli di seta, scarpe di velluto e cappelli.

Scarpe e borse
Se quello che state cercando è un prodotto fatto a mano e non un semplice oggetto fashion, a Venezia non vi mancheranno le occasioni. Scarpe e borse di pelle di altissima qualità sono tra i prodotti più apprezzati dell’artigianato lagunare. Tra quelli più singolari ci sono le “furlane”, le tipiche pantofole di velluto usate dai gondolieri.
Maschere
Nella patria del Carnevale le maschere non potevano certo mancare. Potete trovarle ovunque, sulle bancarelle. Ma se non vi accontentate di un semplice souvenir, potete andare alla ricerca delle botteghe in cui ancora le maschere veneziane vengono prodotte artigianalmente. Delle vere opere d’arte.

Vetro soffiato
Un’antica tradizione veneziana. Non tornate a casa senza aver visto all’opera un mastro vetraio, senza esservi “lustrati gli occhi” con queste splendide creazioni: gioielli, candelabri, calici, lampadari. La cosa migliore è organizzare una piccola gita a Burano e Murano ma, se non è possibile, anche vicino a piazza San Marco troverete diverse botteghe che vendono i loro prodotti.

Venezia a quattr'occhi
Furono proprio i veneziani, alla fine del XIII secolo, ad inventare gli occhiali.
Bravissimi artigiani ne producono ancora oggi di ogni forma e materiale, da vista e da sole. Come non lasciarsi tentare?

Lo specchio delle streghe
Un’altra produzione veneziana molto particolare è lo specchio delle streghe, ne avete mai sentito parlare? Si stratta di specchi convessi, da secoli famosi per la loro capacità di riflettere un angolo di visuale molto ampio. Un oggetto ricco di fascino e mistero che vale la pena di andare a scovare.

I cappelli dei gondolieri
Molto più che un semplice souvenir. A Venezia non sono tanti gli artigiani che ancora oggi producono i copricapo dei celebri gondolieri della laguna, dal classico in paglia intrecciata adornato da un vivace nastro rosso al ‘bareto’ fino ai modelli più eccentrici e originali.
Ma se riuscirete a trovarne uno.. scoprirete un mondo!
Al traguardo della Venicemarathon con i nostri Garmin Pacers
Sono più di 40, sono carichi e il 22 ottobre saranno i vostri “angeli custodi” alla VeniceMarathon.
Sono i nostri Garmin Pacers, capitanati dalla nostra Julia Jones.
Nelle prossime settimane li conosceremo da vicino, ci faremo raccontare qualcosa in più della loro passione e della loro scelta di essere pacers.
Alcuni di loro sono ormai dei veterani, sono i “palloncini” della VeniceMarathon da diversi anni; altri invece sono all’esordio in questo ruolo, e più che l’esperienza porteranno l’entusiasmo e l’adrenalina della “prima volta”.
Hanno tempi diversi, età diverse, vengono da tutta Italia, ma una cosa in comune ce l’hanno, oltre alla passione per la corsa: la voglia di mettersi al vostro servizio, di aiutarvi a portare a termine una gara che - lo sapete meglio di noi – non è mai “solo una gara”.
Per correre 42 km servono gambe, cuore e testa e loro vi aiuteranno a tenerli tutti insieme e a ritrovare la motivazione nel caso in cui dovesse sopraggiungere una piccola crisi. Insieme arriverete al traguardo. Un traguardo che avrete condiviso, tra fatica, soddisfazione e tanta emozione.
Ci teniamo particolarmente a darvi questa opportunità: vogliamo che la vostra maratona sia davvero indimenticabile.
Quindi datevi un obiettivo di tempo, cercate il vostro pacer e preparatevi a restare attaccati al suo palloncino. Fidatevi di loro, perché avrete molta strada da fare insieme, e lasciate che vi portino alla fine di questa bellissima maratona.

Pacers 3h
Nicola Zuccarello
Natalino Capristo

Pacers 3h10’
Adriano Sartor
Gianluca Baratto
Valerio Girotto

Pacers 3h20’
Paolo Rossato
Massimo Preziosa
Domenico Startari

Pacers 3h30’
Dimitri Peron
Fabio Simionato
Roberto Turatello

Pacers 3h40’
Max Coppo
Tiziano Lion
Paolo Fassa

Pacers 3h50’
Etelberto Ziveri
Giuseppe Bossi
Matteo Corti

Pacers 4h00’
Roberto Grosso
Stefano Nalesso
Stefano Petcu

Pacers 4h15’
Nicola Rosso
Alvise Callegaro
Daniela Schiavon

Pacers 4h30’
Luca Federici
Arianna Trevisan
Gianpaolo Palladino

Pacers 4h45’
Luca Corazza
Andrea Leita

Pacers 5h00’
Daniela Bonizzoni
Mariella Dileo
Sabrina Tricarico





Jesolo e Venezia: il Garmin Community Challenge vi aspetta!
Corsa, amici, mare e spiaggia. Cosa si può chiedere di più da un weekend?
Se l’idea vi alletta, non prendete impegni per il 27 maggio: a Jesolo vi aspetta la 10km Garmin, terza tappa del Garmin Community Challenge, che si correrà insieme alla Moonlight Half Marathon.
E dopo la gara, siete invitati al Moonlight Beach Party, alla Capannina di Piazza Mazzini e al Gasoline, per festeggiare insieme dopo la corsa. Ingresso gratuito e drink in omaggio per tutti i nostri runner!

Avete già creato la vostra squadra ma non avete ancora gareggiato? Oppure vorreste partecipare ma non ne avete una?
Nessun problema: in entrambi i casi siete ancora in tempo per partecipare al Garmin Community Challenge (http://www.garminblog.it/tag/garmin-community-challenge).

Se siete già iscritti non dovrete fare altro che segnare in agenda l’appuntamento del 27 maggio a Jesolo e presentarvi al via con la squadra più numerosa possibile. Vi ricordiamo che la classifica parziale sarà definita in base al numero totale di chilometri percorsi da ciascun team, quindi più sarete più punti vi saranno assegnati. Chiamate a raccolta tutta la community e se volete, aggiungete qualche nuovo elemento. Mancano ancora quattro gare: la sfida è più aperta che mai!

Se invece non conoscete il Garmin Community Challenge ma desiderate ardentemente partecipare, potete scegliere se aggiungervi ad una delle squadre già in gara oppure se crearne una tutta vostra, coinvolgendo i vostri amici. Più siete, più vi divertirete. E più possibilità, ovviamente, avrete di vincere!
Bastano pochi secondi: andate su garmincommunitychallenge.it e iscrivetevi. Poi non dovrete fare altro che correre tuti insieme!

Potrete partecipare ad alcuni oppure a tutti gli eventi in programma.
Jesolo vi aspetta per un weekend di divertimento all’insegna della corsa, dell’amicizia e del mare. Dopo le fatiche della 10 km, infatti, la festa continuerà al Moonlight Beach Party, alla Capannina di Piazza Mazzini e al Gasoline. Ingresso gratuito e drink in omaggio per tutti i nostri runner! Qui trovate tutte le info utili sulla gara (http://www.moonlighthalfmarathon.it/it/moonlight-halfmarathon/mhm10k/informazioni)
Il 22 ottobre poi, non perdetevi il gran finale del Garmin Community Challenge a Venezia, alla Venicemarathon, perché in quell’occasione proclameremo la community vincitrice.

E non dimenticate che il Garmin Community Challenge servirà a raccogliere fondi per l’associazione Bimbingamba di Alex Zanardi. Un motivo in più per essere dei nostri. Vi aspettiamo!
Cordoglio Venicemarathon: ci ha lasciati Claudio Zamengo
ll Venicemarathon Club perde un componente importante della sua famiglia. Si è spento questa mattina nella sua casa di Firenze, dove si era da poco trasferito, Claudio Zamengo, socio fondatore della Maratona di Venezia, ex presidente del Comitato Provinciale della FIDAL di Venezia e pilastro di T.D.S., azienda specializzata nei servizi di cronometraggio.

Zamengo, 60 anni compiuti a ottobre e originario di Noale (Ve), si è arreso solo quest’oggi ad una lunga malattia. Lascia la moglie Silvia e il piccolo Andrea.

Tutto il Venicemarathon Club si stringe accanto alla famiglia e nel ricordo del presidente Piero Rosa Salva: “Claudio ha rappresentato con impegno e competenza un elemento fondamentale nella nascita e nello sviluppo della Venicemarathon e più in generale della promozione dell'atletica leggera veneta. Perdiamo un amico prezioso e insostituibile e il nostro impegno deve essere e sarà quello di onorare la sua memoria continuando a portare avanti i valori di passione e correttezza che ci ha sempre trasmesso."
La Venicemarathon contro la violenza sulle donne
Rosa Salva: “Vogliamo dare un segnale forte per contribuire a sensibilizzare tutti esprimendo la nostra convinta condanna contro questa tragica piaga”
La 32^ Venicemarathon, che si correrà a Venezia il prossimo 22 ottobre, sarà “dedicata” alla lotta alla violenza, a tutte le violenze (fisica, morale, mediatica) sulle donne.

Gli organizzatori hanno deciso di lanciare fin da ora, anche in occasione dell'imminente "Festa della Donna", un messaggio chiaro e deciso, che verrà sviluppato con iniziative e progetti specifici nei prossimi mesi in occasione degli eventi organizzati dal Venicemarathon Club e soprattutto durante la prossima edizione della Maratona di Venezia.

Venicemarathon, nella sua lunga storia, è sempre stata attenta alle problematiche etiche e sociali e anche questa volta scende in campo per dar vita ad un percorso di sensibilizzazione e, allo stesso tempo di denuncia, verso quest’enorme piaga sociale che sembra vivere una tragica escalation di episodi e di modalità criminali sempre più efferate.

“Vogliamo dare un segnale forte per contribuire a sensibilizzare tutti esprimendo la nostra convinta condanna contro tutte le violenze sulle donne “- esprime il presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva - Il running ed in particolare la Maratona rappresentano perfettamente i valori della solidarietà, dell'aggregazione. Si corre insieme, donne e uomini in uno sforzo condiviso verso una meta comune e anche negli allenamenti gli uomini accompagnano e "proteggono" le donne. Per questo motivo abbiamo deciso di dedicare i nostri eventi alla lotta contro tutte le violenze sulle donne, perché siamo convinti che lo sport possa contribuire ad ampliare un messaggio importante di denuncia e di solidarietà.”
La 32^ Venicemarathon corre con X-BIONIC® e KARHU!
Il brand tecnico specializzato in materiale sportivo funzionale è il nuovo sponsor tecnico della Maratona di Venezia mentre lo storico marchio finlandese diventa la “scarpa ufficiale”
Mentre proseguono a grande ritmo le iscrizioni alla 32^ Venicemarathon del prossimo 22 ottobre, in casa Venicemarathon Club arrivano grandi novità anche dal punto di vista della sponsorizzazione tecnica. Sono state, infatti, siglate proprio in questi giorni due nuove ed importanti partnership: X-BIONIC® e KARHU entrano a far parte della grande famiglia della Maratona di Venezia, con un accordo che le legherà al Venicemarathon Club fino al 2019.

X-BIONIC®, marchio svizzero e prodotto dall’ azienda italiana TRERE Innovation s.r.l. leader nell’abbigliamento sportivo, diventa così il nuovo sponsor tecnico della Maratona di Venezia e non solo. X-BIONIC® sarà, infatti, anche ai nastri di partenza della Primiero Dolomiti Marathon, il trail di montagna in programma sabato 1° luglio a Fiera di Primiero (TN).

KARHU, lo storico marchio sportivo finlandese, che negli ultimi anni è stato autore di un grande rilancio sul mercato italiano, sbarca in laguna diventando la “scarpa ufficiale” della Venicemarathon. La partnership prevede inoltre l’impegno di Karhu, questa volta in qualità di sponsor tecnico, su diversi altri eventi organizzati sempre dal club veneziano come: il Garmin Venice Night Trail del prossimo 29 aprile, la Garmin 10K abbinata alla Venicemarathon e infine la mezza maratona internazionale Moonlight Half Marathon e la sua gara sorella Garmin 10K, in programma da Cavallino Treporti a Jesolo sabato 27 maggio. Karhu sarà anche lo sponsor tecnico del Venicemarathon Running Team.
Quando lo sport fa del bene: Venicemarathon raccoglie 115 mila euro per la solidarietà!
Alex Zanardi: “Venicemarathon è una maratona fatta da persone con grande passione e sensibilità,
capaci ogni anno di invogliare la gente a fare del bene attraverso la corsa”

Correre non solo per divertirsi, stare bene e socializzare, ma anche come gesto di altruismo per chi ne ha bisogno. Questa, ormai da anni, è la filosofia di Venicemarathon che ancora una volta ha raggiunto un risultato straordinario nel campo della solidarietà.

Il Charity Program 2016, legato alla 31^ edizione della Maratona di Venezia, ha raccolto infatti ben 85.407 euro. A questi si aggiungono 29.000 euro raccolti durante le tre Family Run - le tre corse non competitive promozionali che si sono svolte a San Donà, Riviera del Brenta e Mestre - che saranno destinati all’attività didattica delle scuole che hanno partecipato (17.000 euro circa) e a favore dell'Associazione “Alex Zanardi Bimbingamba” (12.000 euro circa) per la realizzazione di protesi a bambini che hanno subìto amputazioni e che non possono usufruire dell'assistenza sanitaria.

Con questi buoni risultati si chiude il bilancio della solidarietà 2016 del Venicemarathon Club: due traguardi di grande valore che dimostrano da un lato come il principio del fundraising attraverso Rete del Dono sia una formula che funziona, e dall’altro che le corse per le famiglie e gli studenti rappresentano non solo un importante veicolo di promozione sportiva per i giovani, ma anche un efficace strumento per raccogliere fondi.

“Siamo ancora una volta molto soddisfatti – commenta il presidente del Venicemarathon Club, Piero Rosa Salva – Venicemarathon ha creduto sin dall’inizio nei progetti solidali. Per noi la maratona non è solo un grande evento per far correre le persone, ma soprattutto un contenitore di valori e messaggi positivi e che aiutano il prossimo. Siamo orgogliosi di quanto fatto, e continueremo ad impegnarci sempre di più per la solidarietà”.

Soddisfazione anche per Alex Zanardi, testimonial del Charity Program dal 2014 e sempre presente e attivo con la sua associazione: “Chi aiuta Bimbingamba dona il sorriso ad un bambino meno fortunato e questo è per me il vero valore della solidarietà. Venicemarathon è una maratona fatta da persone con grande passione ed enorme sensibilità, capaci ogni anno di invogliare la gente a fare del bene attraverso la corsa. Come testimonial di questo progetto, da un lato faccio i complimenti agli organizzatori per il grande impegno che ogni anno mettono in questa maratona di solidarietà. Dall’altra, ringrazio di cuore le famiglie e gli studenti che hanno corso le Family Run aiutando Bimbingamba e gli amici di “Friends Running” che hanno costruito uno splendido team di persone che ha corso e raccolto fondi per noi”.

Tornando al Charity Program, le onlus che hanno aderito al progetto hanno ricevuto in totale ben 1.186 donazioni realizzate online su Rete del dono. Le associazioni che hanno raccolto di più sono state rispettivamente: il Rotary International Distretto 2060 ‘’Run to End Polio #VM16’’ con 296 donazioni per un totale di € 28.439; l‘Associazione Famiglia SMA Onlus ‘’VeniceMarathon 2016 Famiglie SMA P.SMArt’’ con € 13.032 (120 donazioni) e la Fondazione Salus Pueri ‘’Corri con noi per la Pediatria!’’ con € 9.172 (87 donazioni).

Sempre più forte è l’impegno del Rotary International Distretto 2060 verso l’eliminazione definitiva della poliomielite a livello globale: “Per il terzo anno consecutivo abbiamo partecipato al Charity Program e corso per il programma “Run to End Polio” - ha dichiarato il coordinatore generale Luca Baldan - realizzando un risultato che ci permette di guardare con ottimismo agli appuntamenti dei prossimi anni.”

Il progetto SMArt di Famiglie Sma ha lo scopo di creare un “Servizio Multidisciplinare di Accoglienza Radicato nel Territorio” dedicato a migliorare l’assistenza ai pazienti affetti da Atrofia Muscolare Spinale (SMA). "Partecipando alla Venicemarathon, Famiglie SMA ha scoperto il bello di contribuire a una buona causa da protagonista, in modo proattivo e responsabile” queste le parole di Alessandro Fanton.

Per la Fondazione Salus Pueri i fondi raccolti permetteranno invece di acquistare due componenti fondamentali per il rinnovo del laboratorio di simulazione pediatrica del Pronto Soccorso di Padova. "La partecipazione al Charity Program della Venicemarathon è stata una bellissima esperienza – ha dichiarato Michele Veronesi - abbiamo avuto la possibilità di allargare la nostra rete di sostenitori, far conoscere il nostro progetto in modo efficace e innovativo e infine raggiungere e superare l'obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio campagna che era di raccogliere 5000 euro".

Di seguito, l’elenco delle associazioni con i rispettivi ricavati:

1. Rotary International Distretto 2060 ‘’Run to End Polio #VM16’’ € 28.439; 296 donazioni

2. Associazione Famiglia SMA Onlus ‘’VeniceMarathon 2016 Famiglie SMA P.SMArt’’ € 13.032; 120 donazioni

3. Fondazione Salus Pueri ‘’Corri con noi per la Pediatria!’’ € 9.172; 87 donazioni

4. Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus ‘’Corri per la vista Run for Sight 2016’’ € 6.566; 101 donazioni

5. Associazione Alex Zanardi Bimbingamba, “Corri con Bimbingamba 2016” € 5.381; 86 donazioni

6. Associazione Piccoli Punti ONLUS ‘’Corri con noi per fermare il melanoma!‘’ € 5.182; 89 donazioni

7. Fondazione Città della Speranza ‘’Una terapia per i difetti genetici’’ € 4.973; 102 donazioni

8. Il granello di Senape ‘’VM2016: più sport in carcere’’ € 3.310; 58 donazioni

9. Un Cuore Per Tutti Onlus ‘’Scommetiamo che...’’ € 3.109; 100 donazioni

10. Airc ‘’Insieme contro i tumori femminili’’ € 1.955; 55 donazioni

11. Iside Onlus Cooperativa Sociale ‘’runnHer Non più da sola Corri con Lei’’ € 1.883; 25 donazioni

12. Africa Mission Cooperazione e sviluppo ‘’Run for Water Run for Life’’ € 1.371; 35 donazioni

13. San Vincenzo Gruppo Az.le ''G. Taliercio'' ''Corri per dare.. Un aiuto alimentare'' € 1.034; 29 donazioni